La vera storia di Laster\n\nForse non tutti voi sapete che Laster è nato come un raccoglitore di tablature. \nIl database raccoglieva ben 22.400 tablature, all'epoca era tra i primi 5 siti più forniti al mondo e gareggiava con Olga.net e ultimate-guitar.com\nPurtroppo nel gennaio del 2005 venne cambiata la legge sul diritto d'autore e il 25 Gennaio del 2005 alle ore 16:00 mi fu spedita una lettera dalla più grande \ncasa editrice europea che mi chiedeva di togliere materiale protetto dal loro copiright. \n\nE fu la fine delle tablature su internet in italia. Beppe Grillo spiega meglio di me cosa è successo. Buona visione \n\n\n\nLuca

scandaloso..

grande beppe grillo...questa legge è davvero insostenibile

Vabbè è giusto pagare 32 euro un cd di paolo meneguzzi!!!! \n

cmq è assurdo in italia nn s può stare per via di chi c comanda... non ke nel resto del mondo si stia meglio...\n\nsecondo me gli italiani hanno un gene: andare in culo alla gente... attraverso questo gene siamo capaci d rendere la cosa + semplice, difficilissima e addirittura a pagamento...\n\nuno schifo...

luca io ricordo di laster tab...infatti era per questo che mi iscrissi a suo tempo...purtroppo io credo che questa sia una ingiustizia bella e buona...alla fine io non pubblico i loro libri ma solo il mio prodotto...c'è qualcuno che le butta giù ad orecchio e le pubblica...non faccio nulla di grave....vabbe ma cosa vuoi da questo paese....\n\ncontinuiamo a comprare i cd di meneguzzi a 35 euro solo perchè c'è la sua faccia...

per scriver quella merda c vogliono le palle... meneguzzi le ha avute ergo fa bene a vendere quella roba a 32 euro, giustamente c rimette quella faccia da culo ke ha...

matteoacdc ha scritto:per scriver quella merda c vogliono le palle...

\n\nNon capisco

matteoacdc ha scritto:per scriver quella merda c vogliono le palle... meneguzzi le ha avute ergo fa bene a vendere quella roba a 32 euro, giustamente c rimette quella faccia da culo ke ha...

\n\n\nnon ci vogliono le palle.... bisogna solo averci un po fi faccia a c***, e coraggio per chiamarla musica

io al di là di tutto spero che in molti qui abbiate firmato per il V day o almeno che vi abbia interessato il movimento.\n\nGrillo è un personaggio interessante anche se a volte contraddittorio (ha usufruito di un condono di berlusconiana memoria pur osteggiandolo a destra e a manca).\nSta di fatto che le sue battaglie sono basate su realtà inequivocabili e sostanzialmente se tutti se ne interessassero forse questo paese potrebbe guardare da qualche parte.\n\nma coi se e coi ma...

Beh!!! ragazzi non ci accaniamo su una singola persona.\nIl problema è globale. Pagare un'opera è giusta come dice anche grillo. Il potere sta nelle nostre mani e non ce ne rendiamo conto.\n\nLa legge così è sbagliata ma è anche colpa nostra che li lasciamo fare. Tutti noi vorremmo essere pagati per una serata sia per comprare strumenti sia per avere qualche soldo in tasca per vivere. L'errore che si sta facendo è che si debba pagare troppo e soprattutto si paga per la maggior parte del prezzo colui che non ha creato l'opera.\n\nCredete che su 32 euro vadano 30 euro a meneguzzi? e no purtroppo, se gli vanno 2 euro è anche troppo.\nChiaramente molti musicisti sono contrari alla pirateria perchè altrimenti non prenderebbero nemmeno quei 2 euro.\nIl prezzo non lo decide l'artista, ma i potenti che gli sono attorno. Case discografiche, case editrici, studi di registrazione etc etc ...\nSe un cd costasse 5-7 euro guadagnerebbero lo stesso e la pirateria non avrebbe senso di esistere. Per lo meno non a questi livelli.\n\nPer il discorso delle Tablature invece sono daccordo con voi. E' uno scandalo che uno non possa ritrovarsi ad orecchio gli accordi e pubblicarli su un sito web mettendolo a disposizione di tutti. \n\nIo se devo pagare, pago l'artista, colui che ha creato l'opera, la musica il testo ... e non la canzone in sè. Una canzone viene creata per dare emozioni, per farla sentire, per poterla cantare. Se me la risuono io a casa o in piazza con gli amici, non devo pagare qualcuno. Se in piazza me la suona l'artista allora pago lui per suonarmela dal vivo.\n\nPertanto pagherei se me le strivesse direttamente lui (l'artista) le tablature e non se me le scrivo io. E' una vergogna e spero che un domani questa legge venga cambiata di nuovo.\n\nLuca

Supremo ha scritto:io al di là di tutto spero che in molti qui abbiate firmato per il V day o almeno che vi abbia interessato il movimento.\n\nGrillo è un personaggio interessante anche se a volte contraddittorio (ha usufruito di un condono di berlusconiana memoria pur osteggiandolo a destra e a manca).\nSta di fatto che le sue battaglie sono basate su realtà inequivocabili e sostanzialmente se tutti se ne interessassero forse questo paese potrebbe guardare da qualche parte.\n\nma coi se e coi ma...

\n\nio grillo lo apprezzo come comico e stop. qualche idea buona ogni tanto la tira fuori, come questa sui diritti d'autore.\n\nsperando di non essere richiamato, cito un passaggio di Eugenio Scalfari su Repubblica sul V-Day:\n\n"Movimenti d'opinione di natura antipolitica, come quello di cui stiamo discutendo, erompono dal seno della società e poi declinano rapidamente. La politica non è un'invenzione di qualche mente corrotta o malata, ma una categoria della vita associata. Il governo della "polis", cioè della città, cioè dello Stato. L'antipolitica pretende di abbattere la divisione tra governo e governati instaurando il governo assembleare. L'"agorà". La piazza. L'equivalente del blog di Internet. Infatti la vera novità del "grillismo" è l'uso della Rete per scopi di appuntamento politico (o antipolitico).\nMa nella Rete si vede più che mai il carattere personalizzato dell'"agorà"; di ogni "agorà". Da quella di Cola di Rienzo a quella di Masaniello, da quella di Savonarola a quella di Camillo Desmoulins. Il blog ha infatti un'intestazione ed è l'intestatario che indica la via, che formula gli slogan, che produce gli spot. E' lui insomma il padrone di casa che guida e domina l'assemblea.\nIn realtà il governo assembleare è sempre stato una tappa, l'anticamera delle dittature. La storia ne fornisce una serie infinita di conferme senza eccezione alcuna. Proprio per questo quando vedo prender corpo un movimento del tipo del "grillismo" mi viene la pelle d'oca; ci vedo dietro l'ombra del "law & order" nei suoi aspetti più ripugnanti; ci vedo dietro la dittatura.\nNon inganni lo slogan "né di destra né di sinistra". Si tratta infatti di uno slogan della peggiore destra, quella populista, demagogica, qualunquista che cerca un capo in grado di de-responsabilizzarla.\nIl più vivo desiderio delle masse, cioè dell'individuo ridotto a folla e a massa, è di essere de-responsabilizzato. Vuole questo. Vuole pensare e prendersi cura della propria felicità delegando ad altri il compito di pensare e decidere per tutti. Delega in bianco, semmai con una scadenza. Ma le scadenze, si sa, sono scritte con inchiostri molto leggeri che si cancellano in breve tempo. Il potere, una volta conquistato, ha mille modi per perpetuarsi.\nL'antipolitica è sempre servita a questo: piazza pulita per il futuro dittatore. Che non sarà certo uno come Grillo. Il dittatore quelli come Grillo li premiano e poi li mettono in galera. E' sempre andata così."\n\nIl resto dell'articolo su: http://www.repubblica.it/2007/08/sezion ... rillo.html\n\n\nAggiungo anche una nota a margine di Vittorio Zucconi (n.b.: il Pifferaio è Grillo... lui lo chiama così ):\n\n"Il cuore del problema non sono la rieleggibilità di qualche professionista della cadrega (la "term limitation") o la vergognosa presenza dei Pomicino e dei DeMichelis in Parlamento, sulla quale è impossibile non concordare. Il cuore sta nella ossificazione dei partiti o nella loro trasformazione in miserabili spa per la distribuzione delle spoglie a carico del contribuente. Questa è la minaccia alla democrazia e al rinnovamento dei quadri (non i privilegi, non le paghete, certamente non i partiti in sè, come scioccamente dice il Pifferaio). Le mie perplessità nascono da quel poco di storia che conosco e che mi suggerisce che i moti spontanei ed esasperati troppo spesso finiscono per sortire l'effetto opposto a quello che sembrano proporre e proporsi. I giovani fascisti della Marcia non volevano il Fascismo degli Starace che si ritrovarono in mano (legga Bottai). I giovani che assaltarono il Palazzo d'Inverno non volevano Beria e furono eliminati da Stalin perché erano "comunisti", come Bukharin e Zinoviev. I Giacobini non immaginavano che sarebbero sprofondati nel Terrore e ne sarebbero usciti con un Imperatore sulle spalle. Etc etc etc. La legge delle "unintended consequences", della eterogenesi dei fini, non cessa mai di funzionare, come la legge di gravità. Ma se i partiti e sindacati e le varie organizzazioni si infartano e non fanno circolare il sangue nelle loro stesse arterie e vene o se diventano soltanto spot pubblicitari per merendine pseudo politiche piene di vuote calorie, come gli spot che organizza Berlusconi, poi è inutile inveire contro il qualunquismo, l'anarchia, le pulsioni massificanti della piazza reale o virtuale. A quel punto, è troppo tardi e l'albero rinsecchito cade. Spesso sulla testa di chi lo sega e ha prodotto fenomeni che non riesce più a controllare. "\n\nscusate l'OT, ma mi sembrava un atto dovuto...

Eh eh ... Ian tu leggi troppo ... \n\nNon nascondiamoci dietro queste belle parolone che scrivono le persone che sanno fare solo quello. Sanno solo parlare bene ...\nIl problema è serio in Italia ma anche nel resto d'europa. Questi politici fanno quello che vogliono e tutto a loro favore.\n\nDovrebbero essere al Governo per rappresentarci, dovrebbero pensare come noi. Forse dovrebbero vivera anche un pò più come noi.\nMa quando Leggo cose del tipo "Casini che si compra un appartamento al centro di Roma con 30 vani, ripeto 30 vani a 300mila euro e penso che qui a Pisa una merda di appartamento di 35 mq, ripeto 35 mq (cioè 2 vani e un bagnetto) mi costa 150.000 euro che neanche posso avere con i mutui di oggi allora non posso che essere daccordo con Grillo.\n\nQui non si tratta di antipolitica perchè se fosse così, bisognerebbe ipotizzare che esiste una politica. Mentre oggi non esiste nessuna politica, esistono solo i politici che non sono disposti neanche ad abbassarsi il profumatissimo stipendio che hanno per non fare nulla. Tagliano le spese quando servono soldi, ma lo spreco che c'è nel parlamento non lo puoi nemmeno immaginare. E per una volta che uno pubblicamente riesce a dire V********* a tutti i politici (cosa che abbiamo sempre pensato di fare ma che non abbiamo mai avuto ne la voglia ne il potere per farlo) non pensi che sia un grande?\n\nSe cerchi di svegliare un popolo non lo fai se poi vuoi andare a fare il dittatore. Perchè una volta svegliato, il popolo sarà sempre attento.\n\nLuca

gli eccessi dei politici esistono dappertutto credo... ma in italia purtroppo esageriamo... credo ke il popolo italiano sia tra i + "egoisti" al mondo... per qst nn andremo mai da nessuna parte...

io avevo già sentito questo discorso quando sono andato a un suo spettacolo....\n\nma una volta parlando di beppe grillo sul forum sono stato linciato da tutti...\n\nsono contento ke abbiate capito che tipo di persona è...\n\ncomunque se quancuno non lo conoscesse ancora su beppegrillo.it ci sono spesso delle iniziative tipo V-day(a cui non sono potuto andare )\n\ngrazie ad una raccolta firme quel sito è riuscito a far togliere quella ladrata dei costi di ricarica..

admin ha scritto:Eh eh ... Ian tu leggi troppo ... \n\nNon nascondiamoci dietro queste belle parolone che scrivono le persone che sanno fare solo quello. Sanno solo parlare bene ...\nIl problema è serio in Italia ma anche nel resto d'europa. Questi politici fanno quello che vogliono e tutto a loro favore.\n\nDovrebbero essere al Governo per rappresentarci, dovrebbero pensare come noi. Forse dovrebbero vivera anche un pò più come noi.\nMa quando Leggo cose del tipo "Casini che si compra un appartamento al centro di Roma con 30 vani, ripeto 30 vani a 300mila euro e penso che qui a Pisa una merda di appartamento di 35 mq, ripeto 35 mq (cioè 2 vani e un bagnetto) mi costa 150.000 euro che neanche posso avere con i mutui di oggi allora non posso che essere daccordo con Grillo.\n\nQui non si tratta di antipolitica perchè se fosse così, bisognerebbe ipotizzare che esiste una politica. Mentre oggi non esiste nessuna politica, esistono solo i politici che non sono disposti neanche ad abbassarsi il profumatissimo stipendio che hanno per non fare nulla. Tagliano le spese quando servono soldi, ma lo spreco che c'è nel parlamento non lo puoi nemmeno immaginare. E per una volta che uno pubblicamente riesce a dire V********* a tutti i politici (cosa che abbiamo sempre pensato di fare ma che non abbiamo mai avuto ne la voglia ne il potere per farlo) non pensi che sia un grande?\n\nSe cerchi di svegliare un popolo non lo fai se poi vuoi andare a fare il dittatore. Perchè una volta svegliato, il popolo sarà sempre attento.\n\nLuca

\n\n\n\nsì, questo in teoria.... ma tu sopravvaluti le masse... la singola persona ragiona in questo modo, la massa non lo fa... non è in grado di farlo, perchè in quanto massa non ha fisicamente un "cervello"... e a quel punto un "cervello" salta fuori (buono o cattivo??? difficile prevederlo...). Fra l'altro, il discorso della de-responsabilizzazione è dannatamente vero... i tifosi violenti della domenica si comportano così solo quando sono in branco... \n\n\ne comunque, non è certo la mancetta o l'agevolazione che manda in malora l'italia... se facessero bene il loro lavoro, ma gli darei anche uno stipendo triplo.\nIl problema è che, secondo recente sondaggio, più del 60% delle firme raccolte dal Pifferaio sono di elettori di sinistra... quindi il Vaffa è rivolto verso le stesse persone che hanno votato.... quindi, come previsto dai due tizi che ho citato, stai pure tranquillo che alle prossime elezioni (se Grillo continua a rompere) ci ritroveremo al governo lo PsicoNano... con buona pace loro.\n\nCome sempre, siamo al livello del marito che se lo taglia via per fare un dispetto alla moglie........... o, se prefrisci, muoia Sansone con tutti i filistei....

Beh!!! se dovesse passare quello che dice beppe, e cioè che gli indagati o processati non dovrebbero occupare le poltrone del governo, di sicuro non ci sarebbero gli stessi del precedente governo.\nIl fatto che chi li ha votati ora si ribella è un segnale sempre più forte che sta ad indicare la sfiducia totale in tutti i politici. Sia di Destra che di Sinistra. Se alternandosi al potere, vedi che comunque\nognuno fa il proprio interesse, che ognuno è indagato per vari casini, ognuno ha il suo scandalo che viene scoperto ... \n\nTu gli daresti il triplo se facessero bene il loro lavoro? Non sono molto daccordo su questo.\nAnche se facessero il loro lavoro bene, sarebbe comunque un lavoro come tanti altri e non penso sia giusto dargli 15mila euro al mese per discurete in un tavolino. \nCosa fanno di tanto complicato? Quanto tempo, quante ore lavorano al giorno? mmmh!!! ... sarò anche nella massa ma Giuro che se potessi dargli un calcio ciascuno, lo farei.\n\nIo ho votato tutti e due. E non lo nascondo. Ho votato prima uno per vedere com'era ed ho visto che non è capace. Poi ho votato l'altro perchè speravo fosse meglio.\nAlla fine dei conti, ho tirato le somme, ho PENSATO e mi sono detto. Qui c'è rimasta solo una cosa da fare!! ci vorrebbe una rivoluzione ed andare li a prenderli a calci tutti quanti per gli errori che stanno facendo.\n\nIo ho sempre dato una seconda opportunità alle persone ed ho sempre pensato che tutti noi sbagliamo pertanto non bisogna accusare subito, ma qui la cosa è diversa.\nQui stanno sbagliando ripetutamente, ora stanno esagerando. Chi compra case e chi compra barche. Chi fa le corna e chi fa a botte nel parlamento. \nMa alla fine tutti pigliano uno stipendio assurdo e noi giovani guardiamo al futuro come un qualcosa che non arriverà mai!!!\n\nio il mio V********* l'ho dato e se potessi dirglielo in faccia sarei molto più contento. Ma ti posso assicurare che se lo dici in faccia a uno di loro, vai in galera per 2-3 anni mentre loro che vengono beccati con le mani nel sacco in situazioni ben peggiori sono sempre li a prendere i loro 15mila eruo al mese. Benvenga la rivoluzione di massa se questo potesse servire a cacciarli a pedate dalla loro comoda poltrona.\n\n Si vede che sono avvelenato vero?\nLuca

bè secondo quella legge io dovrei essere un super ricercato \na parte gli scherzi io lo dico da una vita quello che dice grillo