Ciao\n\noggi mi hanno detto che le tastiere delle chitarre ibanez sono paricolarmente "facili" da usare, cioè ti riescono cose tecniche e veloci molto meglio che su altre...\n\nè vera questa cosa? chi mi sa dare qualche delucidazione in merito?\n\ngrazie 1000

hybris2 ha scritto:Ciao\n\noggi mi hanno detto che le tastiere delle chitarre ibanez sono paricolarmente "facili" da usare, cioè ti riescono cose tecniche e veloci molto meglio che su altre...\n\nè vera questa cosa? chi mi sa dare qualche delucidazione in merito?\n\ngrazie 1000

\n\n\nbè sinceramente è la prima volta che lo sento dire ma.. non credo però forse è meglio lasciare la parola agli esperti...

hybris2 ha scritto:Ciao\n\noggi mi hanno detto che le tastiere delle chitarre ibanez sono paricolarmente "facili" da usare, cioè ti riescono cose tecniche e veloci molto meglio che su altre...\n\nè vera questa cosa? chi mi sa dare qualche delucidazione in merito?\n\ngrazie 1000

\nAh questa e' proprio bella,dopo magari trovi il plettro del destino e sfidi il diavolo in una sfida rock.. , secondo il mio modestissimo parere le cose tecniche e veloci le fai solo esercitandoti tutti i giorni,non credo proprio possa dipendere dalla tastiera della chitarra,e' vero che una buona tastiera aiuta ma se non c'e 'sostanza' concludi assai poco,curiosita' non e' che la persona che te l'ha suggerito ha un negozio di strumenti musicali ??\n\nLet's baby !

bhe su questo sono daccordissimo xo me l'ha detto una persona diciamo fidata, ha detto questa cosa della "facilita" della tastiera e ha detto che se impari a suonare su una di queste tendi a "non crescere" tecnicamente sempre riferendosi al fatto che è facile da suonare... boo che vi posso dire...

Eheheh... Il plettro del destino!!!\nEheh... Comunque nessuna tastiera facile, al massimo c'è la JS che ha una lavorazione particolare su di essa per poter portare l'action a valori davvero bassi, e quindi un po' più "comoda" nel pigiare... Però... più si abbassano le corde e più si toglie sustain e si abbassa la pulizia del suono... \nUn'ulteriore caratteristica che ibanez adotta è l'angolo della tastiera(il radius?), molto vicino a 0, quindi tastiere piatte che facilitano secondo me le parti soliste ma che vanno a penalizzare gli accompagnamenti da spiaggia...\nQuindi nessuna tastiera facile, ma tastiere differenti...

hybris2 ha scritto:Ciao\n\noggi mi hanno detto che le tastiere delle chitarre ibanez sono paricolarmente "facili" da usare, cioè ti riescono cose tecniche e veloci molto meglio che su altre...\n\nè vera questa cosa? chi mi sa dare qualche delucidazione in merito?\n\ngrazie 1000

\n\nLeggende metropolitane di chi deve per forza esaltare al parossismo una cosa banalissima che si trova in moltissime altre chitarre ... una tastiera è una tastiera e basta.\ni tasti sono standard e le misure anche.\nL'action della Ibanez non è diverso dall'action di altre marche\nGli actions di tutte le chitarre si possono tarare per come lo si vuole.\nErgo: la ibanez non ha proprio niente di speciale

Quoto gli altri.\nPerò non sono d'accordo sul "non crescere" sulle tastiere ibanez (che poi non è solo l'ibanez a fare manici alla kate moss), magari ti faciliterà certi movimenti, ma è davvero poco, al massimo andando ad usare una chitarra con un manico più cicciotto dovresti abituartici ma è lo stesso discorso che si troverebbe ad affrontare un chitarrista abituato ad un manico più cicciotto passando ad un manico sottile

mah credo che sia piuttosto questione di gusti personali! magari gente si trova meglio su un manico stile ibanez piuttosto che su uno stile gibson, o addirittura un altro modello ibanez, e viceversa...questione di gusti

beh.. sinceramente non sono d'accordo con gli altri.. avendo avuto ibenez, fender, yamaha e altre chitarre posso solo dire che è assolutamente vero che i manici ibanez sono da corsa. poi pero' resta il fatto che se uno sa suonare fa le stesse cose anche su tutte le altre chitarre del mondo... infatti io ad esempio ho venduto l'ibba per prendere una strato.\n\nin ogni caso non e' proprio la stessa cosa suonare satriani su una ibba col manico sogliola o su un'altra chitarra col manico cocciotto e magari pure single cut.

vado spesso con i miei amici ad un negozio di strumenti musicali vicino a me per provare chitarrame vario e una volta mi sono detto: dai che vediamo se con un ibanez metallarissima con manico piatto da shredder riesco meglio a fare il kazzaro...\nrisultato: pollice incollato al manico... mentre sulla mia strato deluxe, che dietro non ha vernici spastico-plastiche come la vernice nera sul manico di quella che ho provato, mi trovo molto più scorrevole... l'unica ibanez che mi ha lasciato di stucco quando l'ho provata è stata la steve vai signature... si vola su quel manico!\ncmq, generalizzando, se il manico non è verniciato con roba soffocante, se lo tieni bene, lavandoti le mani con acqua e sapone sempre prima di suonare, va bene qualsiasi manico...

Pippozz ha scritto:beh.. sinceramente non sono d'accordo con gli altri.. avendo avuto ibenez, fender, yamaha e altre chitarre posso solo dire che è assolutamente vero che i manici ibanez sono da corsa. poi pero' resta il fatto che se uno sa suonare fa le stesse cose anche su tutte le altre chitarre del mondo... infatti io ad esempio ho venduto l'ibba per prendere una strato.\n\nin ogni caso non e' proprio la stessa cosa suonare satriani su una ibba col manico sogliola o su un'altra chitarra col manico cocciotto e magari pure single cut.

\nPenso che sia meglio ridimensionare questi dati, perchè seppur vero che alcune ibanez hanno manici più sottili, non giustifica affatto la facilità.\nSe uno è una schiappa lo è con una ibanez tanto quanto una fender.\nLa facilitazione che hai su un manico più sottile, non vuole dire che tu riesca a fare miracoli ... e come dici tu: li fai se sei capace di farli e li fai su tutte le chitarre ...\nMentre chi ha aperto il topic, pare volesse dire che con le ibanez fai tutto anche se sei appena capace di farlo mentre con le altre no e questo è falso e tendenzioso ( come molte altre leggende in campo chitarristico )\n\ndiciamo così: facilitare non vuol dire fare miracoli ... vuol dire solo essere un po' più comodi\nPersonalmente NON mi trovo con le sogliole ... per cui per me non è nemmeno comodo. Anche e sopratutto perchè le cose le si fanno con le dita sulla tastiera, non con il pollice dietro il manico.\n\nPosso aggiungere che se negli esercizi che si fanno, si considerasse quello per cui si suona solo con le dita sulla tastiera SENZA l'uso della forza ( non parlo di barrè , ma di normale uso delle dita ), il problema del manico non sarebbe più tale per nessuno ... e si sarebbe anche molto più precisi ... come si vede è SEMPRE ed ESCLUSIVAMENTE CHI SUONA che fa il tutto ...\nConcordo per il tipo di vernice ... quello potrebbe dare fastidio in effetti ...

Sono d'accordo con te Tiziano, se uno sa suonare bene lo fa sia su un manico sogliola che su un tronco, anche a me i manici con tastiere troppo piatte tornano male, una volta ho suonato con una simil Les paul con tastiera piattissima e mi sono trovato spaesato... quindi penso che non sia affatto sinonimo di facilità la tastiera piatta, ma è puramente un fattore soggettivo...

Anche a me hanno detto così, xk sono più sottili e più facili.. però sarebbe figo affrontare il Diavolo!

Straquoto!!!\nSe non sai suonà avoja a comprà ibanez... \nIl fatto che le Ibba siano chitarre "da corsa" è più una questione di marketing e di immagine che di altro, e questo deriva dalla precisa strategia di mercato che la casa giapponese ha attuato all'inizio degli anni 80, quando si è aggrappata all'ondata dei grandi guitar heroes (sbocciati sulla terra dopo la venuta del messia Eddie Van Halen ) assecondando le loro richieste di chitarre di tipo Superstrat con manici veloci ponti floyd e pickup potenti... in quegli anni tutti gli shredder imbracciavano chitarre ibanez, basta pensare a Gilbert Becker Satriani Vai Kotzen Friedman Howe Batten Lane ecc, e da qui nasce in un certo senso la tradizione che vede le ibba come le chitarre perfette per i virtuosismi e le scorribande velocistiche... e che oggi attraverso le pubblicità ti porta a pensare che per andare veloce e suonare come il tuo idolo hai assolutamente bisogno di una quelle chitarre!!! \nInsomma all'ibanez c'hanno capito tutto, hanno fatto un mucchio di soldi e si sono costruiti un nome, però definire "facili da suonare" le loro chitarre mi sembra sbagliato, io piuttosto le definirei "più comode di altre" per eseguire meglio tecniche shred come diteggiature stretched, sweep e string skipping... ma qui entra in gioco il gusto soggettivo e quindi ognuno ha le sue preferenze!!! \n\nCmq la differenza la fà sempre il chitarrista, Gilbert plettrerebbe a 10000000 anche con una chitarra di marmo con le corde in legno massello, Ritchie Kotzen e Guthrie Govan sono due shredder enormi e suonano con delle Telecaster o Fender in generale, per non parlare dei chitarristi fusion come Verhejen con le strato o l'alieno Holdsworth o Gambale o Henderson o tutti i jazzisti con le semiacustiche... insomma l'importante in questo caso è CHI suona e non CON CHE COSA suona!!!!!!!\n

chi ti ha detto questa "genialata" forse voleva solo dire (distorcendo al quanto la cosa) che le ibanez così come le jackson, le esp e la maggior parte delle chitarre "rockettare/metallare" hanno il manico piatto e più sottile per esempio di una gibson o di una fender che ce l'hanno più arrotondato..la piattezza del manico AD ALCUNI facilita le tecniche tipo il tapping, ma è un fattore soggettivo..

si vabbbè questa cosa l'avevo sentita anch'io..ma piu di tanto non me ne sono curato..se uno sa suonare sa suonare e basta..però sono assolutamente convinto che ad impronta le tastiere ibanez siano più facili..se passi da una epi a una prestige lo senti io sono rimasto sconvolto infatti..

StripTheSoul ha scritto:Straquoto!!!\nSe non sai suonà avoja a comprà ibanez... \nIl fatto che le Ibba siano chitarre "da corsa" è più una questione di marketing e di immagine che di altro, e questo deriva dalla precisa strategia di mercato che la casa giapponese ha attuato all'inizio degli anni 80, quando si è aggrappata all'ondata dei grandi guitar heroes (sbocciati sulla terra dopo la venuta del messia Eddie Van Halen ) assecondando le loro richieste di chitarre di tipo Superstrat con manici veloci ponti floyd e pickup potenti... in quegli anni tutti gli shredder imbracciavano chitarre ibanez, basta pensare a Gilbert Becker Satriani Vai Kotzen Friedman Howe Batten Lane ecc, e da qui nasce in un certo senso la tradizione che vede le ibba come le chitarre perfette per i virtuosismi e le scorribande velocistiche... e che oggi attraverso le pubblicità ti porta a pensare che per andare veloce e suonare come il tuo idolo hai assolutamente bisogno di una quelle chitarre!!! \nInsomma all'ibanez c'hanno capito tutto, hanno fatto un mucchio di soldi e si sono costruiti un nome, però definire "facili da suonare" le loro chitarre mi sembra sbagliato, io piuttosto le definirei "più comode di altre" per eseguire meglio tecniche shred come diteggiature stretched, sweep e string skipping... ma qui entra in gioco il gusto soggettivo e quindi ognuno ha le sue preferenze!!! \n\nCmq la differenza la fà sempre il chitarrista, Gilbert plettrerebbe a 10000000 anche con una chitarra di marmo con le corde in legno massello, Ritchie Kotzen e Guthrie Govan sono due shredder enormi e suonano con delle Telecaster o Fender in generale, per non parlare dei chitarristi fusion come Verhejen con le strato o l'alieno Holdsworth o Gambale o Henderson o tutti i jazzisti con le semiacustiche... insomma l'importante in questo caso è CHI suona e non CON CHE COSA suona!!!!!!!\n

\n\nE Malmsteen??

allora,come hanno gia detto se sai sunare suoni pure una scopa con sei fili di spago,il manico delle ibanez è piu sottile rispetto ad altri il che significa che puoi trovartici meglio o peggio a second di come ti ci senti,in generale diciamo che facilita tecniche veloci ma se le sai fare le fai anche su un les paul/strato/tele che sia,io preferisco il manico sottile della mia ibby ma quello che faccio la lo faccio pure sulla les paul e la strato dei miei amici quindi se vuoi prenderla vai tranquillo,io sono cresciuto sulle ibby e mi ritengo bravo quindi non è vero che non cresci,l'unico caso in cui non cresci è se non ti applichi nello strumento,ma li serve passione,pazienza e forza di volontà\n\nCiao\nAle\n\nP.S:rinnovo la frase sopra di me\n\ne Malmsteen?la prossima volta che lo dimenticate vi banno