Si, ora l'action è apposto.\nIl suono resta troppo squillante ( ho provato a registrarlo, ma la registrazione non rende l'idea ).\nInoltre emette fischi fastidiosissimi quando è collegata al pedale ( ma forse è problema del pedale ).\nIn ogni caso, domani la porto da un esperto, che ha anche un negozio.\nAvevo in mente di comprare un potenziometro da 500k ( un mio amico mi ha detto che migliora la qualità del suono )... ma quale dovrei prendere? Ce n'è uno in particolare?

Il 500 k aumenterà ancora di più le frequenze alte rispetto al 250 k.\nDomanda: da quanto suoni la chitarra?

Da ben poco \nQuasi un paio di mesi...

Ok ascolta, senza voler mancare di rispetto a nessuno, secondo me molti dei problemi che segnali sono dovuti alla poca esperienza in ambito chitarristico.\n\nI fischi del pedale collegato all'ampli possono derivare da diverse fonti: volume/distorsione troppo alti, errato collegamento, effetto larsen...\nIdem i problemi che segnali con il pickup...in che senso la registrazione non rende l'idea?

Si sente male... il suono registrato risulta troppo sporco ( ma vedrò di provvedere ).\nIn ogni caso il mio amico che ha più esperienza ( suona da 5 anni, che io sappia ) ha notato la stessa cosa... suono troppo troppo squillante.\nSono andato al negozio ma era chiuso: riproverò domani.\nComunque, se i potenziometri incidono sulle frequenze, allora potrebbero essere quelli il problema... \nLa stratocaster mexico, di suo, quali monta?

La strato monta i 250 in genere, mentre una chitarra con pickup humbucker solitamente ha dei 500k (tranne alcune chitarre Gibson se non ricordo male)\n\nPer registrare cosa usi?

Il computer ed il cellulare... \nIn questi giorni sto andando spesso a casa di mio zio, che abita in una città a pochi km dalla mia, ho gli amici li... un giorno di questi torno a casa mia ( dove ho l'ampli ) e provo ad usare l'iphone per registrare, probabilmente la qualità audio sarà superiore...\nEsistono potenziometri in commercio che potrebbero risolvere il mio problema?

Andando a spasso per il web mi sono imbattuto in un forum, nel quale un utente proprietario di una simil les paul ha il mio stesso problema... Vi linko parte di una risposta:\n\n"Prima di tutto la lunghezza dei cavi del circuito, aumentando la quale si provoca un aumento del valore della capacità che della gamma acuta è nemica per eccellenza. Poi il valore dei potenziometri, abbassando il quale (per avere effetti importanti sarà necessario scendere di parecchio, anche fino a 100kohm, per esempio), si permette a una buona dose di frequenze alte di perdersi verso massa, fino ad arrivare ai filtri passa-basso di tipo R-C (non in parallelo sul volume, però, ma tra segnale e terra), la cui presenza può decurtare anche pesantemente la parte più alta delle frequenze emesse.\nMi domando però se, dal momento che nemmeno il controllo di tono (che però non può fisiologicamente aumentare i bassi, in quanto disperde verso terra soltanto le frequenze al di sopra della soglia in frequenza definita dal valore del condensatore) raggiunge l'obietttivo, non sia più pratico regolare semplicemente i controlli di tono dell'amplificatore oppure, in ultima ipotesi, interporre (in send e return, per graziare la distorsione intervenendo a valle del preamp) un semplicissimo equalizzatore attivo che, adeguatamente settato, raggiunga l'equilibrio timbrico voluto magari in modo un po' artificioso, ma portando minore scompiglio rispetto alle soluzioni on board e soprattutto restando facilmente eliminabile in caso si cambi opinione."\n\nCosa ne pensate?

Giustamente mettende dei pot da 100 k le frequenze alte vengono tagliate di parecchio, considera però che tu monti già un 250, quindi l'effetto non sarà sensibile come su una les paul (se non erro monta i 400, o i 500).\n\nConsiglia poi di usare un equalizzatore esterno nell'ampli...però spenderesti altri soldi. Sei andato in negozio alla fine?

Sono andato oggi dal liutaio ed ho risolto... ma non nel modo che avevo in mente...\nGli ho fatto vedere e provare la chitarra e subito si è accorto del fatto che il pick up squilla troppo; cosi ha pensato fossero le saldature...\nHa smontato,dissaldato, risaldato e rimontato... ma niente.\nAllora ha subito ipotizzato che il pick up avesse qualche difetto di fabbricazione.\nA questo punto mi ha chiesto se volevo provare uno degli humbucker che aveva in esposizione.\nMe ne ha montato uno ( mi aveva detto anche la marca, ma ora non la ricordo... trattasi comunque di un pick up che l'azienda in questione produce su richiesta dei liutai, che lo personalizzano a proprio piacimento ), e questo era simile all'invader ( per come avrebbe dovuto, almeno in teoria, essere ), ovvero cupo, caldo, fatto per un sound hi-gain...\nMi ha mostrato come suona in clean e col distorto... mi è subito piaciuto molto, un suono davvero niente male.\nAllora mi ha detto che lo vendeva a 50 euro.\nCi ho pensato qualche minuto, ma poi mi sono deciso a comprarlo.\nIn caso contrario avrei dovuto ordinare un altro invader ( 75€ ), più spedizione ( 10 € ), più montaggio ( 10€ ), senza contare che già per avermi dissaldato e risaldato quello di prima e montato questo, 10€ già glieli dovevo, e sono già 105 euro... se poi si conta che avrei dovuto aspettare altri 5-8 giorni per riceverlo \nQuindi me l'ha montato, dicendomi che il ponte della chitarra andava regolato...\nDunque devo tornarci quanto prima.\nAlmeno adesso la chitarra suona come si deve \nIl problema ora è: "che fare con l'invader?"

Ma il tuo invader, se davvero è difettoso, potevi rimandarlo indietro in garanzia...

Il fatto è che ne ho avuto la conferma solo adesso...

Ok allora mandaloin garanzia, quando ti torna lo metti su Mercatino musicale. Però prima di acquistarne un altro di pu secondo me era meglio aspettare...

Ok... Grazie mille per gli utili consigli \nMagari in questi giorni caricherò un file audio per farvi sentire come suona adesso la chitarra.\nA me sembra davvero bene... Speriamo sia cosi