Music Man Axis Super Sport

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Ian
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19/feb/2016, 18:09

La Axis richiama abbastanza Van Halen per tanti ovvi motivi. Solo che la Axis Super Sport non è la Axis... non ha il Floyd e il selettore è diverso. E una Van Halen senza Floyd non è una Van Halen. Quindi, scusate, ma non ce la faccio a commentare questo strumento partendo dalla sua storia. Questa recensione la inizio così, tanto per cambiare :-P .
Caratteristiche generali
Strumento che possiedo da un mesetto abbondante e spero di tenermi per un po'.
E' la mia prima Music Man e noto con piacere che la qualità che mi aspettavo dalla casa americana è confermata.
La chitarra non ha alcun difetto estetico nè funzionale.
Corpo in tiglio, top in acero quilted con binding crema, manico in pezzo unico di acero occhiolinato (tirato a cera e non verniciato.... favola!), 22 tasti, tipica paletta 4+2, meccaniche autobloccanti, e bla bla bla...
Non mi dilungo quindi a trascrivere le caratteristiche che trovate tranquillamente qui http://www.music-man.com/instruments/gu ... uper-sport (e grazie alla Music Man che per il 2016 ci ha regalato un sito nuovo con, udite udite, addirittura scritti i NOMI degli strumenti e non solo un incomprensibile pittogramma come negli anni precedenti).
Meccaniche e ponte fanno il loro lavoro e non mi dilungherò. Bello il sistema di regolazione del truss rod sul tacco del manico, comodissimo e fluido.

Caratteristiche "meno generali"
Insomma, le sue peculiarità.
Manico "da baseball" e asimmetrico. Il manico è veramente spesso, ciccione, da LP o anche di più. Una vera mazza da baseball. Ha un profilo asimmetrico, con la spalla superiore (quella "del pollice") ad U e la spalla inferiore a C. L'ovale del manico è quindi centrato più o meno sotto la corda del Re. La tastiera è curva, con radius 10". Curvatura evidente ad occhio e al tatto. Ci si aspetterebbe una sensazione da anni 50, date le proporzioni in gioco. Invece... il feeling non è da Ibanez, ma è anche meno vintage di quello che ci si può aspettare. Probabilmente l'asimmetria favorisce molto bene la posizione della mia mano per cui io lo trovo molto più comodo dei manici Gibson o Fender; e la verniciatura per niente appiccicosa favorisce il movimento del pollice in tutte le direzioni, per cui la mano cambia in realtà posizione con grande facilità.
Lo spessore elevato e l'asimmetria favoriscono abbastanza la tenuta del pollice "a cavallo" negli accordi, ma è molto facile e per nulla ostacolato (come negli strumenti vintage) il cambio di impostazione e di registro.
La distanza delle corde mi pare abbastanza ridotta (siamo sui 41 mm mi_MI al capotasto), ma nonostante le mia dita cicciotte io ci sto... per cui credo ci possa stare quasi chiunque. Ciò tuttavia incrementa ulteriormente la sensazione "mazza da baseball".
Tasti. Ventidue, ben sfruttabili grazie alla buona struttura del giunto (ottimamente sagomato). Anche i tasti hanno un sapore vintage. Infatti sono molto stretti (in larghezza) ma, in compenso, hanno un profilo mediamente alto. Quindi non temono bending importanti, tapping, etc, ma al contempo si prestano degnamente anche tecniche tipo sweep, accordi, fingerpicking. Un compromesso poco comune. Spesso si trovano tasti Jumbo o slim per entrambe le dimensioni fondamentali (larghezza e altezza). Qui è diverso. Non so dire se è meglio o peggio... a me non dispiace. Poi io non sono per niente uno shredder, per cui non so dire se oltre certe velocità cambi qualcosa. Per il suonare "normale" vanno più che bene e li trovo comodi.

Suono. Di solito, per dire che una chitarra è versatile, si usa la frase fatta "suona come una LP full humbucker e come una strato se splittata". Per la Axis modifico questa frase e dico che il suono è non è proprio medio fra LP e strato quanto piuttosto, secondo me, fra SG e telecaster. La chitarra è molto brillante, squillante, presente, ma full humbucker regge molto bene le distorsioni ad alto gain. Tuttavia, pur non essendo gli humbucker per nulla acidi, rimane il timbro di fondo con un bel carattere che non si "scurisce" mai troppo. Ha tantissima dinamica (anche da spenta... è la prima volta che mi capita uno strumento elettrico che lascia percepire la dinamica così tanto anche da spento) e, anche a pieno humbucker, questa caratteristica non si perde. Splittata a me sembra una tele... sarà anche per la forma.
I pickup sono dei DiMarzio custom fatti apposta per questo modello, di cui non si riesce a scoprire molto... ma suonano veramente bene. Sono degli AlNiCo, non dei ceramici.
Le configurazioni sono 5, con 2 split (nella II e nella IV, dove i due humbucker sono splittati internamente e esternamente). Le altre tre posizioni sono le classiche da chitarra HH (NOTA: la Axis "normale" ha solo un selettore a 3 vie, mentre la Super Sport è a 5 vie).
In sostanza, per me è uno strumento che va ottimamente dal pop all'hard rock, anche bello spinto. Chiaro che se ci voglio dare del metal non c'è nessuna legge che me lo vieti, ma se dovessi scegliere uno strumento per farci principalmente metal allora guarderei altro. La timbrica "VanHalenesca" si sente, comunque. Quindi i suoni non sono cupi e non ce n'è proprio a cercare di ingolfarli... hanno personalità.

Ergonomia, il "neo" più grande. Secondo me, ovviamente. Il manico è molto bello se piace il genere (ma, attenzione, come ho già detto.... non va paragonata ad altri strumenti con il manico ciccio, perchè è diversa davvero per via dell'asimmetria). Il giunto è geniale. Ma la forma del body.... mah. Innanzitutto il top è perfettamente piatto, senza la canonica sagomatura per l'avambraccio. Se suonate con la tracolla corta, dopo un po' per l'avambraccio destro sono dolori. Poi ci si abitua, però, intanto... il retro del body è sagomato, ma niente di estremo. Ci si poteva impegnare un po' di più, in tutta onestà.
I controlli sono strani. La manopola del volume è un po' distante dal pickup e secondo me troppo spostata verso il ponte. Questo rende difficile fare l'effetto violino (o comunque una rapida regolazione in real time) perchè si deve plettrare molto vicino alle sellette per poter tenere il mignolo sulla manopola. Il selettore è perfettamente parallelo alle corde. Altra scelta penso più di estetica, ma molto scomoda in quanto la mano ruota attorno al polso e quindi un movimento longitudinale non è naturale. In sostanza, credetemi, scegliere le due posizioni esterne non è per niente facile e bisogna farci davvero la mano (il selettore si ferma immancabilmente alla II e alla IV e bisogna proprio togliere la mano dalla zona del ponte per arrivarci). In sostanza, anche qui si poteva forse far di meglio. Togliamo pure il forse. Il selettore obliquo c'è dagli anni 40.... ovviamente, questa scelta è legata al voler somigliare alla telecaster.
Infine, le manopole di plastica Fender style che a me non piacciono..... ti obbligano a lavorare in leva sfavorevole e, parere mio, a lungo andare i potenziometri ne soffrono. Dettagli... forse.... fatto sta che la mia chitarra ha una decina di anni e i potenziometri hanno un po' di gioco....

Conclusioni. Mamma che bella!!!! Suona bene, è perfetta, non ha davvero difetti se escludiamo l'ergonomia (che per me è un difetto ma per altri magari no). Ma la liuteria è impeccabile. Pesa 3.2 kg, viene nuova sui 2200 euro custodia rigida inclusa, anche la metà sull'usato.


EDIT (7/6/16): qualche informazione in più sui pickup
Stando a quanto riportato dal sito DiMarzio ( http://www.dimarzio.com/faq#55/60/7842 ), i pickup dovrebbero assomigliare molto all'Air Norton e al Tone Zone. Quando ho letto questa cosa sono saltato sulla sedia. Ho l'accoppiata Air Norton-Tone Zone su una Ibanez S e suona completamente diversa. Ma proprio del tutto, al punto che sto cambiando l'Air Norton sull'Ibanez perchè suona un po' troppo chiuso per i miei gusti. Confermo quindi che la Axis ha un carattere brillante. Sicuramente dipenderà dall'insieme dello strumento.
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Chitarre che ho avuto: Gibson LP Studio 2002 % MusicMan Axis SS % Vigier Excalibur Original % Fender Malmsteen, Strat Am.St. 1991 e 2006, Classic Pl. 60 e T-Bucket 400CE % Dean ML USA % Ibanez RGT3020, A300E-VV e SIX70FDBG % Jackson RX10D % Yamaha Pacifica 112 e 821 % Takamine P1DC
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21/feb/2016, 17:26

Bellissima.Il legno deve sempre vedersi per me.
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24/feb/2016, 15:49

Trovo strano quello che scrivi sul manico, la mia Silhouette ha caratteristiche simili, quasi identiche, ma il manico mi sembra tutt'altro che spesso, è un modern C o almeno lo chiamano così, ma le mazze da baseball per me sono ben altre.\n\nNeck Width (dal sito del produttore):\n\n1-5/8" (41.3 mm) at nut, 2-3/16" (55.6 mm) at last fret (Axis)\n\n1-5/8" (41.3 mm) at nut, 2-1/4" (56.9 mm) at last fret (Silhouette Special)
Music Man Silhouette Special H-s-s Purple/White customized Seymour Duncan SH-5 + MP Pickups red rooster/minihumbucker strato by Marco Pontillo\nYamaha Pacifica 611HFM Translucent Purple\nYamaha THR10\nKong Pandora mini\n\nBrian May sound addicted\n\nPosso ascoltare tutti i chitarristi e imitare il loro suono, ma non posso fare Brian May. Lui semplicemente cammina su un altro piano. (cit. Steve Vai)
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24/feb/2016, 19:10

i dati che hai riportato sono gli string spacing, ovvero la distanza fra le corde, non lo spessore del manico.\n\nCalibro alla mano, al 12mo tasto il manico della Axis è spesso 2,4 cm
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25/feb/2016, 09:26

Non lo sapevo...ma scusami, allora una persona come fa per capire realmente lo spessore del manico, hai per forza bisogno del calibro?\nHo notato che nessun produttore, fra i più famosi, riporta questo dato, o sbaglio?\nSul forum ernie ball, leggendo fra i vari thread, alcuni utenti tendono a definire simili i manici fra la tua chitarra e la mia, mi riserverò comunque di provare lo strumento alla prima utile occasione e di rimediare un calibro per capire il reale spessore del manico della Silhouette.
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25/feb/2016, 16:00

Che io sappia, Ibanez riporta sempre gli spessori. Per il semplice fatto che si fa vanto dei suoi manici molto sottili (17-19 mm sui wizard, circa). Anche Gibson mette il suo spessore (ci ho guardato ora): la Les Paul Standard al 12mo tasto è spessa circa 22-23 mm (quindi meno della Axis). Altri produttori "glissano", avranno i loro motivi.\n\nLa silhouette ce l'aveva un ragazzo con cui ho suonato tempo fa. Il manico non è una sottiletta spinta, ma così a memoria era sicuramente più sottile di quello della Axis. Fai conto che pochi millimetri cambiano completamente la sensazione che provi, e anche la forma incide.
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