Buongiorno \nOggi vi voglio chiedere un parere circa un metodo che sto adottando negli esercizi basati su brani "veri" (al momento, "Eye of the tiger" dei Survivor e "Iron Man" dei Black Sabbath). In pratica, nei punti in cui, nella base, mancano strumenti ritmici cui attaccarsi per la scansione temporale, vado a plettrare delle corde stoppate a mo' di metronomo (es. in "Eye of the tiger" c'è, nell'intro, una croma, poi una pausa di 3 crome e poi un'altra croma; io plettro quella croma, e poi plettro 3 "note stoppate" per darmi il tempo e non sbagliare sulla quinta, che va suonata normalmente).\nChe ne pensate, è un metodo valido oppure è una cretinata, o addirittura un metodo limitante?

Non farti tutte ste pippe mentali... Se fatiche a scansione il ritmo fa tutto quello che ti é utile, prima o poi vedrai che ti verrà naturale

No, non và bene. Se ci hanno messo uno spazio vuoto è perchè ci và..se vuoi modificare l'originale e infilarci questa nota metticela, se è in scala e suona bene non importa che ci chiedi il permesso. Comunque è bene avere il tempo in testa e non aggiungere roba che ci sta male che ma ti serve solo a non perdere il tempo..al limite batti il piede.\nComunque quoto quanto scritto sopra: passi più tempo a scrivere che esercizi fai, che note fai, che canzoni suoni, com'è il modo giusto di tenere il plettro quando c'è la luna crescente che a suonare. Suona e basta, tutto fà se stai imparando

Condivido.. A limite muovi la mano a ritmo senza fermarti, ma senza plettrare quando non devi..

Grazie a tutti e 3 per le risposte dopo averle lette, credo che farò così (anche perchè non dovrebbe cambiare molto, a livello di "scansione del tempo", dalla plettrata, ma non aggiungo note "indesiderate"):\n\n

Andry ha scritto:muovi la mano a ritmo senza fermarti, ma senza plettrare quando non devi..