Mi permetto di darti un consiglio, BrainDamage (a proposito, hai scelto bellissimo nome tratto da un bellissimo brano
): le ghost notes, se più "prepotenti", renderebbero meglio. Per il resto, in generale l'assolo mi piace
ci sono quelle imprecisioni che ti ha fatto notare Only, ma onestamente (pur essendo di solito molto critico nei confronti di chi prova a suonare "Comfortably numb") credo che, per tocco e "intenzione", tu abbia centrato l'obiettivo, quindi non me la sento di insistere sulle imprecisioni.
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only ibanez ha scritto:unica cosa che mi dispiace è che noto che da un sacco di tempo a questa parte si è perso l'uso del buon vecchio mignolo che invece salva 1000 e più situazioni
\nSe posso dire la mia, tale "caduta in disuso" è anche colpa degli insegnanti: il mio maestro, già al terzo giorno di esercizio sulle scale (cioè la 4a-5a lezione), mi ha "bacchettato" perchè non usavo il mignolo e me ne ha spiegato l'utilità e le possibilità, dandomi inoltre dei metodi per "acquisire coscienza" del mignolo e imparare a muoverlo come si deve; oggi, dopo un anno e 2 mesi, posso suonarvi senza particolari difficoltà (non riesco a farci i bending senza aiutarmi con le altre dita, ma non credo che al momento sia una mancanza incredibile, e comunque ci sto lavorando
).\nUn mio amico, che studiava con un'altro insegnante, non è stato indirizzato in merito, e oggi, dopo 4 anni che suona, non riesce ad impiegare correttamente il mignolo.\n\nPer non parlare poi dei libri per l'autodidattica, che spesso (come ho avuto modo di verificare) sull'impostazione delle dita (ma anche, più in generale, delle due mani) dicono poco o nulla.