6corde

DEAN DIMEBAG DIXIE REBEL\n\n[img]http://repositorio2.masoportunidades.co ... _53_35.jpg[/img]\n\nCARATTERISTICHE\n\n• Top e Corpo in Mogano\n• Scala 24-3/4"\n• Manico Set in V\n• Tastiera in Palissandro 22 tasti\n• Meccaniche Grover\n• Ponte Floyd Rose Special \n• Pickups Dimebucker al ponte / DMT Design al manico\n\nEccoci arrivati alla mia prima recensione. Spero di risultare chiaro e di non annoiarvi troppo. \nPurtroppo ho dovuto mettere un'immagine presa da internet, perchè la mia fotocamera ha deciso di non andare più d'accordo con il mio PC.\nFatte queste premesse ecco la recensione.\n\nLA FORMA\n\nNonostante le notevoli dimensioni e la forma particolare lo strumento è agevole da suonare e non è affatto sbilanciato. Il manico incollato a V, nonostante sia un po’ ciccione, è veramente comodo e scorrevole; risulta ottimo sia per le ritmiche che per i soli e ve lo dice uno che per 8 anni ha suonato un’Ibanez con manico Wizard super piatto.\nL’accesso agli ultimi tasti può essere un po’ ostacolato dalla tracolla. Io che ho le mani abbastanza grandi non ho problemi, ma chi ha le mani piccole dovrebbe fare attenzione a questo particolare.\nGrazie alla forma strana risulta abbastanza comoda da suonare anche da seduti, anche se dopo un po’ ho notato che fa male la schiena forse per la pesantezza dello strumento.\n\nLa posizione del selettore dei pickup non è delle più comode dato che si trova esattamente sotto il pickup al manico, ma è un problema ampiamente superabile con un po’ di pratica.\n\nSono presenti due controlli del volume (uno per ogni pickup) ed un controllo dei toni valido per entrambi i pickups. Anche la posizione dei suddetti controlli non è tra le più accessibili, soprattutto se si è abituati ad una chitarra standard. Vale lo stesso discorso del selettore basta poco per diventare veloci nei cambi di volume e tono.\n\nIL SUONO\n\nSenza tanti giri di parole questa è una chitarra metal. Può essere discreta anche per altri generi ma la parte del leone la fa suonando la musica dello Dimonio.\n\nIl pickup al ponte è un Seymour Duncan Dimebucker, uno tra i più potenti pickup passivi in commercio. Sui puliti è molto acuto e, ai volumi più alti, tende a distorcere il suono. Sui distorti è qualcosa di portentoso, con un suono veramente granitico ma comunque abbastanza pieno e mai plasticoso.\n\nIl pickup al manico è della Dean. Risulta essere un buon pickup per i soli e per gli arpeggi puliti.\n\nLa chitarra presenta ottimi armonici ed un ottimo sustain su tutto il manico.\n\nIo l’ho provata su diversi amplificatori di varie taglie e tipologie ed il suono non delude mai. Sempre cattivo e prepotente.\n\nQUESTIONI ECONOMICHE\n\nIo in uno dei negozi più blasonati del nord Italia, l’ho pagata € 899,00 comprensiva di custodia rigida Dean. Secondo me è un buon prezzo per quello che offre e, tra le tante chitarre provate, è una tra le migliori nella propria fascia.\n\nCONCLUSIONI\n\nSicuramente è un buon strumento. Per chi fa metal è un acquisto da fare ad occhi chiusi, mentre se volete fare Jazz ,Fusion o Blues chiaramente è da evitare. E’ comoda da suonare e non risulta essere uno shock per tutti quelli che sono abituati a chitarre solidbody standard simil Stratocaster.\nSecondo me è un'ottima chitarra rifinita bene e con buonissimi componendi.\n\nPREGI\nSuono fantastico per il metal\nManico comodo\nArmonici strepitosi\nOttimo sustain\nRapporto qualità/prezzo invidiabile\nIl Dimebucker\n\nDIFETTI\nUn po’ pesante ed ingombrante soprattutto se si suona in una stanza piccola.\nSelettori in posizioni un po’ scomode\nForma estrema non sempre piacevole\nLa custodia è veramente grande e pesante

Quindi, recensione positiva \nPersonalmente, credo che la paletta sia sproporzionata rispetto al resto dello strumento (ma forse è solo una mia impressione) e non mi piace la forma Ma in fondo, non è a me che deve piacere

quando Zelinski ha tolto il palettone dalle Dean, la fabbrica è fallita. Chiediamoci perchè \n\nOttima recensione. Confermo le tue impressioni, come estetica personalmente la ritengo la migliore fra le Darrel signature. Più puntuta della classica ML, molto meno puntuta delle Razorback.\nIl suono è roccioso, non ha mezze misure, ma non ci si può attendere niente di diverso.\nLa custodia rigida è assolutamente una bara enorme, che non sta nel portabagagli di molte macchine.\nPersonalmente, avevo optato per una custodia morbida. Pesa anche molto meno.

Ian ha scritto:quando Zelinski ha tolto il palettone dalle Dean, la fabbrica è fallita. Chiediamoci perchè \n\nOttima recensione. Confermo le tue impressioni, come estetica personalmente la ritengo la migliore fra le Darrel signature. Più puntuta della classica ML, molto meno puntuta delle Razorback.\nIl suono è roccioso, non ha mezze misure, ma non ci si può attendere niente di diverso.\nLa custodia rigida è assolutamente una bara enorme, che non sta nel portabagagli di molte macchine.\nPersonalmente, avevo optato per una custodia morbida. Pesa anche molto meno.

\n\nInfatti sulla mia C2 mi sa che non ci sta. O faccio guidare lei o abbasso i sedili

io ho la C1, e viaggiavo con il sedile dietro perennemente abbassato e la chitarra che si infilava fra i due sedili davanti

Bel pu il dimebucker... un tempo cel'avevo... Era una belva!\n\nTanto per curiosità, il manico è più tendente allo stile iba o allo stile jackson?

Gran bella chitarra..anche se a quanto ho capito da altri post la chitarra che Dimebag usò di più fu la Washburn

qualcuno mi dia la forza di non spingere il tasto ban....

che la forza sia con te !

DatevNoName ha scritto:Bel pu il dimebucker... un tempo cel'avevo... Era una belva!\n\nTanto per curiosità, il manico è più tendente allo stile iba o allo stile jackson?

\n\nSecondo me non tende verso nessuno dei due. Ibanez e Jackson sono più sottili mentre questo è un po' più ciccione.

only ibanez ha scritto:qualcuno mi dia la forza di non spingere il tasto ban....

\n\nSe ti riferisci a me, scusa, non ho mai provato una dean ml =( era solo per chiedere.

DatevNoName ha scritto:

only ibanez ha scritto:qualcuno mi dia la forza di non spingere il tasto ban....

\n\nSe ti riferisci a me, scusa, non ho mai provato una dean ml =( era solo per chiedere.

\n\nNon credo proprio si riferisse a te. Comunque, il manico è abbastanza simile a quello di una Gibson LP.

no tommy,tu non centri... parlavo di un altro messaggio...

only ibanez ha scritto:no tommy,tu non centri... parlavo di un altro messaggio...

\n\nAh xD

only ibanez ha scritto:qualcuno mi dia la forza di non spingere il tasto ban....

\nCe l'hai con me? D: Alla fine ho solo detto che la chitarra più usata da Dimebag prima della sua morte fu la washburn..

allora... è vero che Darrell ha usato Dean per meno anni rispetto a Washburn.\n\nBisogna però dire due cose:\n\n1. che la sua chitarra originale è stata sviluppata dalla Dean\n2. che ha lasciato la Dean perchè fallita, salvo tornare quasi subito quando la Dean ha riaperto i battenti (decisione da cui derivano gli infiniti modelli signature Dean).\n\nInoltre, le chitarre di serie prodotte dalla Washburn non sono paragonabili in qualità a quelle della Dean. Sia USA che produzione orientale.\nLe Washburn, oramai, sono chitarre economiche. Rimangono un paio di modelli al top (ad esempio la nuno bettercourt) che, comunque, sono molto meno curati (e costosi) di altri modelli custom di produzione americana (Dean e non).\nSe proprio vuoi, si può dire che il Dimebucker ha poco di che spartire con Darrell, che in effetti ha usato molto più spesso il bill lawrence XL500 (che comunque, su un paio di modelli di Dean è ancora montato).\n\nInsomma, quel che dici è formalmente vero, ma se lo metti nel suo contesto il significato generale cambia un bel po'.

In effetti si...Chiedo scusa infondo la Dean é molto meglio della Washburn ma io volevo solo dire che quella più usata era la Washburn...tutto quì

e hai fatto bene a dirlo, tranquillo