Insonorizzare Camera
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Ciao a tutti, ho scritto qui perchè nel reparto ''quattro chiacchiere in libertà'' non sarebbe visibile la richiesta. Vi espongo il mio problema. Abito in una specie di villetta a schiera ma sopra ho dei vicini che rompono spesso le scatole per il minimo rumore, infatti stanno antipatici a tutto il vicinato. Io suono spesso in camera, ma vorrei sfruttare a pieno il suono dell'ampli e non avere preoccupazioni di fare troppo ''rumore'' che per me è MUSICA. Quindi vorrei insonorizzare camera mia, visto che sotto non ho nessuno ero dell'idea di non fare niente al pavimento, che ho un parquet. Cosa mi consigliate? Legno e lana di roccia? Qualcosa che insonorizzi veramente bene e che mi dia la libertà di suonare sempre. Il costa sarà quello che servirà perchè è una cosa che terrò per sempre e sarà comunque mia. Grazie in anticipo! Ciao a tutti!
- ManuMetallaro
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Beh, non mi intendo molto di insonorizzazione... ma sto leggendo un libro su come fare uno studio di registrazione domestico a basso costo e c' è scritta qualcosina... ora riporto quanto scritto su questo libro.\n\n Insonorizzazione?\nNo. Molto semplicemente: no. Perchè? Perchè l' insonorizzazione è un mito. Se non è fatta a regola d' arte, e allora costa decine di migliaia di euro, l' insonorizzazione non serve a molto. Puo, in effetti, essere utile per evitare di assordare i vicini, ma spendere quindici o ventimila euro per insonorizzare una stanza non è il sistema migliore per ottenere un bel suono. Il problema di una stanza dove suonare riguarda soprattutto le riflessioni dei suoni, in realtà, ci deve essere, perchè altrimenti si perde l' effetto ambiente e il suono risulta eccessivamente sordo. \nUn ottima (ed economicissima) soluzione consiste nell'uso di librerie, con libri posizionati a caso. In questo modo, si spezza la simmetria della stanza e si ottiene un buon assorbimento delle frequenze.\nSe si vuole, è anche possibile utilizzare pannelli fonoassorbenti per ridurre la quantità di riflessioni. Si possono acquistare gia fatti, oppure se ne possono costruire in casa. La procedura è abbastanza semplice: si crea una struttura di legno (di dimensioni 500x100) e, su un lato, si inchioda un pannello di multistrato di 1cm di spessore. Si riempie quindi la struttura di materiale fonoassorbente per i bassi (la lana di vetro va benissimo), quindi si chiude il lato aperto (quello opposto alla tavola di compensato) con del materiale fonoassorbente per le alte frequenze (tipo gommapiuma). Per questioni estetiche, si puo racchiudere il tutto in tela o in nylon. Alla fine, si puo appendere il pannello alla parete, come se si trattasse di un quadro.\nVolendo, è anche possibile sospenderlo al soffitto, avendo però l' accortezza di non metterlo in orizzontale, bensì leggermente inclinato verso le casse acustiche.\nLe alte frequenze vengono assorbite, in effetti, senza grossi problemi. Il problema più grave è evitare il rimbalzo delle frequenze basse, ossia quelle al di sotto del 200 Hz. Infatti, queste frequenze non vengono assorbite dai normali pannelli fonoassorbenti, che assorbono solo le frequenze più alte (e, in effetti, anche meno fastidiose). Per catturare queste frequenze basse, perciò, sarebbe meglio utilizzare una trappola per bassi. Le trappole per bassi sono normalmente disponibili in commercio, ma, purtroppo, hanno un prezzo assai elevato. Si tratta di contenitori cilindrici, che vanno posizionati negli angoli della stanza in cui si suona. Infatti, proprio negli angoli creano il maggiore (e peggiore) effetto di echi a mulinello, che, con le frequenze basse, sono un disastro. Se non si vogliono spendere le centinaia di euro che costa una trappola per bassi, è possibile realizzarne una in casa. Un buon metodo consiste nell' acquistare della rete da giardino alta un paio di metri (anche più bassa puo andar bene; verrà una trappola un po' più piccola e meno efficace, ma almeno non altrettanto visibile) e della lunghezza di circa 1,60m. Si preparano due dischi di compensato o multistrato del diametro di una cinquantina di centimetri. Si stende sulla rete un pannello di fibra di vetro o di lana di roccia, quindi si arrotola la rete intorno ai que dischi, che fungono da tappi, fino a ottenere un cilindro.\n\nNota: La fibra di vetro deve rimanere all' interno del cilindro.\n\nSuggerimento: Invece di rete da giardino e pannelli di lana di roccia, è possibile utilizzare gli isolanti dei tubi, purché abbiano un diametro (interno) accettabile. Un diametro di 25cm assorbe le frequenze fino a 70 Hz; una diametro di 50cm assorbe le frequenze fino a 40 Hz.\n\nOra si può rivestire il tutto in tela o nylon e posizionarlo in un angolo. Un paio di trappole per bassi fatte un questa maniera sono sufficienti per catturare le basse frequenze che circolano per lo studio.\n\n\n\nEcco, c' ho messo un po' a farlo, ma finalmente ho copiato quel capitolo xD\n\nPS Spero di esserti stato d' aiuto\nPPS Se ti interessa, il libro è: "Studio di Registrazione Digitale", di Alessandro Valli.
Ciao,\nEmanuele\n\n"Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica..." [Douglas MacArthur]\n\nLayla - Stratocaster di dubbia provenienza/marca\nLTD KH 602\n\nRandall RG75 G3
Puoi anche utilizzare i contenitori in cartone delle uova. Ce ne vogliono parecchi però, perchè dovresti coprire tutta la stanza. I consigli di manu probabilmente sono meno impegnativi
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Lettura consigliata: Netiquette
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- ManuMetallaro
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\n\nPuntualizzo: Nono sono "i consigli di Manu", sono i consigli di Alessandro ValliCoB ha scritto:Puoi anche utilizzare i contenitori in cartone delle uova. Ce ne vogliono parecchi però, perchè dovresti coprire tutta la stanza. I consigli di manu probabilmente sono meno impegnativi
Ciao,\nEmanuele\n\n"Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica..." [Douglas MacArthur]\n\nLayla - Stratocaster di dubbia provenienza/marca\nLTD KH 602\n\nRandall RG75 G3
Dipende da quanto puoi spendere... riguardo alle scatole delle uova sono troppo brutte per una camera xD
[color=#FF4000]Greg Gennett Td5 ce\nIbanez rg1570z\nMarshall master lead 30\nMxr custom badass '78 distortion\nTc electronic flash back\nHarley Benton GP-100\ngator g bus 8[/color]
- sgfromhell
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\npossono sempre essere ricoperte da un pannello di legno o cartongesso o altro.\n\ncomunque grazie Manu per aver linkato quelle cose, ero molto interessato dato che sto per cambiare casa e in quella nuova dovrò insonorizzare una stanzaxgabrynix ha scritto:Dipende da quanto puoi spendere... riguardo alle scatole delle uova sono troppo brutte per una camera xD
[size=85][color=#0000BF][u][b]CHITARRE:[/b][/u][/color]\nGibson Sg Standard '01 \nG&L Tribute Series Asat Classic Telecaster\nIbanez Rg 350 Mz Yellow\n[color=#0000BF][u][b]ACUSTICHE:[/b][/u][/color] Eko Ranger 12 / Starsun Ovation Style [color=#0000BF][u][b]BASSO:[/b][/u][/color] Venson Ibanez Style\n[color=#0000BF][u][b]EFFETTI:[/b][/u][/color]\nDunlop Cry Baby Mod [b]/[/b] MXR Custom Badass '78 Distortion / Digitech Bad Monkey / Ibanez Delay DL10 / Electro Harmonix Small Clone\n[color=#0000BF][u][b]AMPLIFICAZIONE:[/b][/u][/color]\nJet City Amplification JCA20H / Attenuatore Di Potenza Handmade / Marshall 1922 \nMarshall Mg30fx[/size]
\n\nMa se le ricopri non hanno più senso servono apposta perchè avendo una forma "irregolare", non piatta insomma, il suono si spezza per così dire.sgfromhell ha scritto:\npossono sempre essere ricoperte da un pannello di legno o cartongesso o altro.\n\ncomunque grazie Manu per aver linkato quelle cose, ero molto interessato dato che sto per cambiare casa e in quella nuova dovrò insonorizzare una stanzaxgabrynix ha scritto:Dipende da quanto puoi spendere... riguardo alle scatole delle uova sono troppo brutte per una camera xD
Cort KXMP1 w/ Seymour Duncan '59 & JB\nIbanez S09LTD2 w/ DiMarzio Air Norton & Tone Zone\nVisual Sound Jekyll&Hyde\nIbanez IBZ528\nYamaha C-40\n\nVendo:\n------> Rack effetti TC Electronic \n------> Epiphone Les Paul Custom del '91\n------> Bare Knuckle Painkiller\n[url]http://www.mercatinomusicale.com/mm/u_marcojetix_id281784.html[/url]
- sgfromhell
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\nah. oops ho sbagliato, scusateLance ha scritto:\n\nMa se le ricopri non hanno più senso servono apposta perchè avendo una forma "irregolare", non piatta insomma, il suono si spezza per così dire.sgfromhell ha scritto:\npossono sempre essere ricoperte da un pannello di legno o cartongesso o altro.\n\ncomunque grazie Manu per aver linkato quelle cose, ero molto interessato dato che sto per cambiare casa e in quella nuova dovrò insonorizzare una stanzaxgabrynix ha scritto:Dipende da quanto puoi spendere... riguardo alle scatole delle uova sono troppo brutte per una camera xD
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\n\nBeh, sono io a doverti ringraziare, per il video su come rovinare una chitarra xD L' ho appena fatta, è venuta una strafigata!!sgfromhell ha scritto:\npossono sempre essere ricoperte da un pannello di legno o cartongesso o altro.\n\ncomunque grazie Manu per aver linkato quelle cose, ero molto interessato dato che sto per cambiare casa e in quella nuova dovrò insonorizzare una stanzaxgabrynix ha scritto:Dipende da quanto puoi spendere... riguardo alle scatole delle uova sono troppo brutte per una camera xD
Ciao,\nEmanuele\n\n"Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica..." [Douglas MacArthur]\n\nLayla - Stratocaster di dubbia provenienza/marca\nLTD KH 602\n\nRandall RG75 G3
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\nIo suono anche il basso, ma direi che già attenuare le frequenze della chitarra sarebbe comodo. Quindi basterebbe qualche pannello fonoassorbente ?ManuMetallaro ha scritto:Beh, non mi intendo molto di insonorizzazione... ma sto leggendo un libro su come fare uno studio di registrazione domestico a basso costo e c' è scritta qualcosina... ora riporto quanto scritto su questo libro.\n\n Insonorizzazione?\nNo. Molto semplicemente: no. Perchè? Perchè l' insonorizzazione è un mito. Se non è fatta a regola d' arte, e allora costa decine di migliaia di euro, l' insonorizzazione non serve a molto. Puo, in effetti, essere utile per evitare di assordare i vicini, ma spendere quindici o ventimila euro per insonorizzare una stanza non è il sistema migliore per ottenere un bel suono. Il problema di una stanza dove suonare riguarda soprattutto le riflessioni dei suoni, in realtà, ci deve essere, perchè altrimenti si perde l' effetto ambiente e il suono risulta eccessivamente sordo. \nUn ottima (ed economicissima) soluzione consiste nell'uso di librerie, con libri posizionati a caso. In questo modo, si spezza la simmetria della stanza e si ottiene un buon assorbimento delle frequenze.\nSe si vuole, è anche possibile utilizzare pannelli fonoassorbenti per ridurre la quantità di riflessioni. Si possono acquistare gia fatti, oppure se ne possono costruire in casa. La procedura è abbastanza semplice: si crea una struttura di legno (di dimensioni 500x100) e, su un lato, si inchioda un pannello di multistrato di 1cm di spessore. Si riempie quindi la struttura di materiale fonoassorbente per i bassi (la lana di vetro va benissimo), quindi si chiude il lato aperto (quello opposto alla tavola di compensato) con del materiale fonoassorbente per le alte frequenze (tipo gommapiuma). Per questioni estetiche, si puo racchiudere il tutto in tela o in nylon. Alla fine, si puo appendere il pannello alla parete, come se si trattasse di un quadro.\nVolendo, è anche possibile sospenderlo al soffitto, avendo però l' accortezza di non metterlo in orizzontale, bensì leggermente inclinato verso le casse acustiche.\nLe alte frequenze vengono assorbite, in effetti, senza grossi problemi. Il problema più grave è evitare il rimbalzo delle frequenze basse, ossia quelle al di sotto del 200 Hz. Infatti, queste frequenze non vengono assorbite dai normali pannelli fonoassorbenti, che assorbono solo le frequenze più alte (e, in effetti, anche meno fastidiose). Per catturare queste frequenze basse, perciò, sarebbe meglio utilizzare una trappola per bassi. Le trappole per bassi sono normalmente disponibili in commercio, ma, purtroppo, hanno un prezzo assai elevato. Si tratta di contenitori cilindrici, che vanno posizionati negli angoli della stanza in cui si suona. Infatti, proprio negli angoli creano il maggiore (e peggiore) effetto di echi a mulinello, che, con le frequenze basse, sono un disastro. Se non si vogliono spendere le centinaia di euro che costa una trappola per bassi, è possibile realizzarne una in casa. Un buon metodo consiste nell' acquistare della rete da giardino alta un paio di metri (anche più bassa puo andar bene; verrà una trappola un po' più piccola e meno efficace, ma almeno non altrettanto visibile) e della lunghezza di circa 1,60m. Si preparano due dischi di compensato o multistrato del diametro di una cinquantina di centimetri. Si stende sulla rete un pannello di fibra di vetro o di lana di roccia, quindi si arrotola la rete intorno ai que dischi, che fungono da tappi, fino a ottenere un cilindro.\n\nNota: La fibra di vetro deve rimanere all' interno del cilindro.\n\nSuggerimento: Invece di rete da giardino e pannelli di lana di roccia, è possibile utilizzare gli isolanti dei tubi, purché abbiano un diametro (interno) accettabile. Un diametro di 25cm assorbe le frequenze fino a 70 Hz; una diametro di 50cm assorbe le frequenze fino a 40 Hz.\n\nOra si può rivestire il tutto in tela o nylon e posizionarlo in un angolo. Un paio di trappole per bassi fatte un questa maniera sono sufficienti per catturare le basse frequenze che circolano per lo studio.\n\n\n\nEcco, c' ho messo un po' a farlo, ma finalmente ho copiato quel capitolo xD\n\nPS Spero di esserti stato d' aiuto\nPPS Se ti interessa, il libro è: "Studio di Registrazione Digitale", di Alessandro Valli.
ad averci una stanza vuota in una casa di proprietà e almeno un 40-50000 euro io farei fare l'insonorizzazione perfetta, con porta doppia, stanza interna flottante, aria condizionata, e poi uno studio per creare delle riflessioni interne ad hoc con pannelli removibili, in modo che per farci le prove le riflessioni aiutano a sentire bene tutti, ma quando registri togli le riflessioni e via
link ad un'altra discussione (cameretta o sala prove, i concetti sono sempre gli stessi) tanto per ampliare l'argomento.\nhttp://www.6corde.it/viewtopic.php?f=38&t=18441
- ManuMetallaro
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\n\nSi, e, siccome suoni il basso, ti conviene fare delle trappole per bassi molto grandi...Elia stratocaster ha scritto:\nIo suono anche il basso, ma direi che già attenuare le frequenze della chitarra sarebbe comodo. Quindi basterebbe qualche pannello fonoassorbente ?ManuMetallaro ha scritto:Beh, non mi intendo molto di insonorizzazione... ma sto leggendo un libro su come fare uno studio di registrazione domestico a basso costo e c' è scritta qualcosina... ora riporto quanto scritto su questo libro.\n\n Insonorizzazione?\nNo. Molto semplicemente: no. Perchè? Perchè l' insonorizzazione è un mito. Se non è fatta a regola d' arte, e allora costa decine di migliaia di euro, l' insonorizzazione non serve a molto. Puo, in effetti, essere utile per evitare di assordare i vicini, ma spendere quindici o ventimila euro per insonorizzare una stanza non è il sistema migliore per ottenere un bel suono. Il problema di una stanza dove suonare riguarda soprattutto le riflessioni dei suoni, in realtà, ci deve essere, perchè altrimenti si perde l' effetto ambiente e il suono risulta eccessivamente sordo. \nUn ottima (ed economicissima) soluzione consiste nell'uso di librerie, con libri posizionati a caso. In questo modo, si spezza la simmetria della stanza e si ottiene un buon assorbimento delle frequenze.\nSe si vuole, è anche possibile utilizzare pannelli fonoassorbenti per ridurre la quantità di riflessioni. Si possono acquistare gia fatti, oppure se ne possono costruire in casa. La procedura è abbastanza semplice: si crea una struttura di legno (di dimensioni 500x100) e, su un lato, si inchioda un pannello di multistrato di 1cm di spessore. Si riempie quindi la struttura di materiale fonoassorbente per i bassi (la lana di vetro va benissimo), quindi si chiude il lato aperto (quello opposto alla tavola di compensato) con del materiale fonoassorbente per le alte frequenze (tipo gommapiuma). Per questioni estetiche, si puo racchiudere il tutto in tela o in nylon. Alla fine, si puo appendere il pannello alla parete, come se si trattasse di un quadro.\nVolendo, è anche possibile sospenderlo al soffitto, avendo però l' accortezza di non metterlo in orizzontale, bensì leggermente inclinato verso le casse acustiche.\nLe alte frequenze vengono assorbite, in effetti, senza grossi problemi. Il problema più grave è evitare il rimbalzo delle frequenze basse, ossia quelle al di sotto del 200 Hz. Infatti, queste frequenze non vengono assorbite dai normali pannelli fonoassorbenti, che assorbono solo le frequenze più alte (e, in effetti, anche meno fastidiose). Per catturare queste frequenze basse, perciò, sarebbe meglio utilizzare una trappola per bassi. Le trappole per bassi sono normalmente disponibili in commercio, ma, purtroppo, hanno un prezzo assai elevato. Si tratta di contenitori cilindrici, che vanno posizionati negli angoli della stanza in cui si suona. Infatti, proprio negli angoli creano il maggiore (e peggiore) effetto di echi a mulinello, che, con le frequenze basse, sono un disastro. Se non si vogliono spendere le centinaia di euro che costa una trappola per bassi, è possibile realizzarne una in casa. Un buon metodo consiste nell' acquistare della rete da giardino alta un paio di metri (anche più bassa puo andar bene; verrà una trappola un po' più piccola e meno efficace, ma almeno non altrettanto visibile) e della lunghezza di circa 1,60m. Si preparano due dischi di compensato o multistrato del diametro di una cinquantina di centimetri. Si stende sulla rete un pannello di fibra di vetro o di lana di roccia, quindi si arrotola la rete intorno ai que dischi, che fungono da tappi, fino a ottenere un cilindro.\n\nNota: La fibra di vetro deve rimanere all' interno del cilindro.\n\nSuggerimento: Invece di rete da giardino e pannelli di lana di roccia, è possibile utilizzare gli isolanti dei tubi, purché abbiano un diametro (interno) accettabile. Un diametro di 25cm assorbe le frequenze fino a 70 Hz; una diametro di 50cm assorbe le frequenze fino a 40 Hz.\n\nOra si può rivestire il tutto in tela o nylon e posizionarlo in un angolo. Un paio di trappole per bassi fatte un questa maniera sono sufficienti per catturare le basse frequenze che circolano per lo studio.\n\n\n\nEcco, c' ho messo un po' a farlo, ma finalmente ho copiato quel capitolo xD\n\nPS Spero di esserti stato d' aiuto\nPPS Se ti interessa, il libro è: "Studio di Registrazione Digitale", di Alessandro Valli.
Ciao,\nEmanuele\n\n"Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica..." [Douglas MacArthur]\n\nLayla - Stratocaster di dubbia provenienza/marca\nLTD KH 602\n\nRandall RG75 G3
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\n\nIntanto mi muovevo un po' per la chitarra Bastano quelli semplici tipo questi? http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it& ... 3,s:0,i:94 . Tappezzo un po' la camera senza riempirla con questi qui?ManuMetallaro ha scritto:\n\nSi, e, siccome suoni il basso, ti conviene fare delle trappole per bassi molto grandi...Elia stratocaster ha scritto:\nIo suono anche il basso, ma direi che già attenuare le frequenze della chitarra sarebbe comodo. Quindi basterebbe qualche pannello fonoassorbente ?ManuMetallaro ha scritto:Beh, non mi intendo molto di insonorizzazione... ma sto leggendo un libro su come fare uno studio di registrazione domestico a basso costo e c' è scritta qualcosina... ora riporto quanto scritto su questo libro.\n\n Insonorizzazione?\nNo. Molto semplicemente: no. Perchè? Perchè l' insonorizzazione è un mito. Se non è fatta a regola d' arte, e allora costa decine di migliaia di euro, l' insonorizzazione non serve a molto. Puo, in effetti, essere utile per evitare di assordare i vicini, ma spendere quindici o ventimila euro per insonorizzare una stanza non è il sistema migliore per ottenere un bel suono. Il problema di una stanza dove suonare riguarda soprattutto le riflessioni dei suoni, in realtà, ci deve essere, perchè altrimenti si perde l' effetto ambiente e il suono risulta eccessivamente sordo. \nUn ottima (ed economicissima) soluzione consiste nell'uso di librerie, con libri posizionati a caso. In questo modo, si spezza la simmetria della stanza e si ottiene un buon assorbimento delle frequenze.\nSe si vuole, è anche possibile utilizzare pannelli fonoassorbenti per ridurre la quantità di riflessioni. Si possono acquistare gia fatti, oppure se ne possono costruire in casa. La procedura è abbastanza semplice: si crea una struttura di legno (di dimensioni 500x100) e, su un lato, si inchioda un pannello di multistrato di 1cm di spessore. Si riempie quindi la struttura di materiale fonoassorbente per i bassi (la lana di vetro va benissimo), quindi si chiude il lato aperto (quello opposto alla tavola di compensato) con del materiale fonoassorbente per le alte frequenze (tipo gommapiuma). Per questioni estetiche, si puo racchiudere il tutto in tela o in nylon. Alla fine, si puo appendere il pannello alla parete, come se si trattasse di un quadro.\nVolendo, è anche possibile sospenderlo al soffitto, avendo però l' accortezza di non metterlo in orizzontale, bensì leggermente inclinato verso le casse acustiche.\nLe alte frequenze vengono assorbite, in effetti, senza grossi problemi. Il problema più grave è evitare il rimbalzo delle frequenze basse, ossia quelle al di sotto del 200 Hz. Infatti, queste frequenze non vengono assorbite dai normali pannelli fonoassorbenti, che assorbono solo le frequenze più alte (e, in effetti, anche meno fastidiose). Per catturare queste frequenze basse, perciò, sarebbe meglio utilizzare una trappola per bassi. Le trappole per bassi sono normalmente disponibili in commercio, ma, purtroppo, hanno un prezzo assai elevato. Si tratta di contenitori cilindrici, che vanno posizionati negli angoli della stanza in cui si suona. Infatti, proprio negli angoli creano il maggiore (e peggiore) effetto di echi a mulinello, che, con le frequenze basse, sono un disastro. Se non si vogliono spendere le centinaia di euro che costa una trappola per bassi, è possibile realizzarne una in casa. Un buon metodo consiste nell' acquistare della rete da giardino alta un paio di metri (anche più bassa puo andar bene; verrà una trappola un po' più piccola e meno efficace, ma almeno non altrettanto visibile) e della lunghezza di circa 1,60m. Si preparano due dischi di compensato o multistrato del diametro di una cinquantina di centimetri. Si stende sulla rete un pannello di fibra di vetro o di lana di roccia, quindi si arrotola la rete intorno ai que dischi, che fungono da tappi, fino a ottenere un cilindro.\n\nNota: La fibra di vetro deve rimanere all' interno del cilindro.\n\nSuggerimento: Invece di rete da giardino e pannelli di lana di roccia, è possibile utilizzare gli isolanti dei tubi, purché abbiano un diametro (interno) accettabile. Un diametro di 25cm assorbe le frequenze fino a 70 Hz; una diametro di 50cm assorbe le frequenze fino a 40 Hz.\n\nOra si può rivestire il tutto in tela o nylon e posizionarlo in un angolo. Un paio di trappole per bassi fatte un questa maniera sono sufficienti per catturare le basse frequenze che circolano per lo studio.\n\n\n\nEcco, c' ho messo un po' a farlo, ma finalmente ho copiato quel capitolo xD\n\nPS Spero di esserti stato d' aiuto\nPPS Se ti interessa, il libro è: "Studio di Registrazione Digitale", di Alessandro Valli.
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\n\nMah, si, prova... solo che il suono risulterà molto più secco... non scordare le trappole per bassi (tipo questa http://www.google.it/imgres?imgurl=http ... Aw&dur=349), sono mooooooolto importanti... tuttavia, puoi anche fare dei pannelli che spezzino l' angolo in 2, ognuno di 45°, come questi https://encrypted-tbn3.google.com/image ... 2tilKecsNAElia stratocaster ha scritto:\n\nIntanto mi muovevo un po' per la chitarra Bastano quelli semplici tipo questi? http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it& ... 3,s:0,i:94 . Tappezzo un po' la camera senza riempirla con questi qui?ManuMetallaro ha scritto:\n\nSi, e, siccome suoni il basso, ti conviene fare delle trappole per bassi molto grandi...Elia stratocaster ha scritto:\nIo suono anche il basso, ma direi che già attenuare le frequenze della chitarra sarebbe comodo. Quindi basterebbe qualche pannello fonoassorbente ?
Ciao,\nEmanuele\n\n"Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica..." [Douglas MacArthur]\n\nLayla - Stratocaster di dubbia provenienza/marca\nLTD KH 602\n\nRandall RG75 G3
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Io consiglio di usare le scatole delle uova. Vai a una pasticceria e te le fai dare. In due giorni di lavoro consumano una cifra di uova. Dei miei amici lo hanno fatto sto lavoro e un po' è servito.\nPrima di spendere soldi (forse) inutilmente prova così. Tentar non nuoce
Fender Stratocaster U.S.A. '09\nTestata Dangelo ABacuc 15\nVox V847-A, Kor DP9, TC Hall Of Fame \nVendo Delay DeSalvo e una Washburn MG 70 degli anni 90 ;) \nhttp://www.mercatinomusicale.com/mm/a_washburn-mg-70_id3711679.html\n\n"Music is for everyone. Only the publishers believe that someone can possess" John Lennon
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Mi chiedo perchè io una volta chiusa la stanza della mia camera, posso anche sparare il randall a palla e non mi sente nessuno. Cioè l'altra volta c'era l'altro chitarrista del gruppo mio a ripassare un pezzo in camera, io sono uscito e so andato in salone (la stanza affianco alla mia) e non lo sentivo quasi più, nonostante il randall fosse con il volume master a 4 e il level del canale distorto a 6 .-.
[b]LTD SC607 - LTD Mh1000fr Deluxe <3 --> Line6 pod X3 live / Randall RG100G3 [/b]\n\nVisitate il mio canale tutubo =D\n[color=#FF0000][b][url]http://www.youtube.com/user/DatevNoName[/url][/b][/color]
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\nI misteri della fisica del suonoDatevNoName ha scritto:Mi chiedo perchè io una volta chiusa la stanza della mia camera, posso anche sparare il randall a palla e non mi sente nessuno. Cioè l'altra volta c'era l'altro chitarrista del gruppo mio a ripassare un pezzo in camera, io sono uscito e so andato in salone (la stanza affianco alla mia) e non lo sentivo quasi più, nonostante il randall fosse con il volume master a 4 e il level del canale distorto a 6 .-.