Credo che Fender e Gibson non riusciranno ad assorbire Ibanez, anzi, sarà un bel grattacapo, quindi la domanda è:"Cosa spinge un chitarrista a comprare Ibanez, e quali sono i modelli più blasonati"?

secondo me uno è spinto a prendere ibanez per la loro particolarità: manico e ponte in primis. poi ci sono molti modelli economici validi. sono versatili e molti le giudicano una soluzione definitiva

Jimi_Shadow ha scritto: poi ci sono molti modelli economici validi. sono versatili e molti le giudicano una soluzione definitiva

\nQuesto è interessante.

Anche io penso siano scelte sopratutto per il manico, ma non solo, io da amante modello Les Paul non nego di essere rimasto affascinato dalle forme di alcune Ibanez, che può essere quella di Satriani o Vai per intenderci, il suono poi è particolare e soddisfa esigenze di un gruppo non indifferente di persone, che cerca proprio quel suono accattivante che può avere una ibanez

Pensavo parlassi di politica..... ....comunque:\n\nI motivi della scelta sono secondo me:\n\n- Le vedono in mano a diversi Guitar hero amatissimi dai giovani come Vai, Satriani, in passato Petrucci, Gilbert etc.... (in questo senso Ibanez investe molti soldi proprio come fanno Gibson e Fender su un target più vicino ad una fascia di pubblico giovane/giovanissimo). Tra l'altro chi usa Ibanez...se notate usa SOLO ibanez, quindi nel contratto ci sarà questa clausola. Invece ti capita di vedere Clapton con una Gibson o una Martin piuttosto che una Fender oppure Kirk Hammet con una Les paul standard invece delle sue signature ESP.\n- Hanno un catalogo per ogni gusto musicale e per ogni fascia di prezzo\n- Hanno alle spalle un buon marketing\n- Hanno la produzione di livello qualitativo buono sul prodotto Made in Japan che comprende anche qualche pezzo famoso a livello di effettistica come il TS8.\n\nLa prima motivazione la ritengo comunque fondamentale...per catturare buona parte del target dei propri clienti.\nQuesto non esclude che facciano buoni strumenti ,anche nell'ambito Jazz semiacustico per esempio.\n\nDetto da uno che non crede che comprerà mai una Ibanez.

Aggiungo che nè Fender nè tantomeno Gibson producono modelli adatti ai generi più pesanti (il più "estremo" utente Fender è Dave Murray degli Iron Maiden), che costituiscono invece larga parte del catalogo Ibanez. Inoltre, come già notato da Jimi_Shadow, la Ibanez ha sviluppato dei ponti (e dei pickup, aggiungerei) molto interessanti, che non sono la solita "fotocopia del Floyd Rose", bensì una rielaborazione con delle aggiunte parecchio utili (lo Zero Point System, per esempio).

walter ha scritto:Aggiungo che nè Fender nè tantomeno Gibson producono modelli adatti ai generi più pesanti (il più "estremo" utente Fender è Dave Murray degli Iron Maiden), che costituiscono invece larga parte del catalogo Ibanez. Inoltre, come già notato da Jimi_Shadow, la Ibanez ha sviluppato dei ponti (e dei pickup, aggiungerei) molto interessanti, che non sono la solita "fotocopia del Floyd Rose", bensì una rielaborazione con delle aggiunte parecchio utili (lo Zero Point System, per esempio).

\n\nBeh dai le Gibson les paul di Zakk Wilde..la Les Paul Access..i vari modelli con elettronica EMG di SG sono dedicate a quei generi..\nFender...dopo le famose Strat degli anni '80 si è sempre mantenuta un po' ai margini del discorso...e secondo me ha fatto bene ad investire dove sapeva di avere più successo

Elias ha scritto: non nego di essere rimasto affascinato dalle forme di alcune Ibanez, che può essere quella di Satriani o Vai per intenderci, il suono poi è particolare e soddisfa esigenze di un gruppo non indifferente di persone, che cerca proprio quel suono accattivante che può avere una ibanez

\nQuale modello compreresti senza problemi di portafoglio?

Endless72 ha scritto:Invece ti capita di vedere Clapton con una Gibson o una Martin piuttosto che una Fender \nDetto da uno che non crede che comprerà mai una Ibanez.

\n\nHai bestemmiato...ti presento "Blackie"\n\nhttp://www.youtube.com/watch?v=qYS732zyYfU

Perchè scegliere un'Ibanez?\n\nIl manico è totalmente diverso sia da Fender che da Gibson... nessun manico di queste marche, a mia conoscenza, si avvicina al Wizard.\nLe tastiere sono molto veloci e piatte.\nIl ponte è quasi sempre termolo stile floyd (cosa che sulle fender è rarissima e sulle gibson proprio non esiste), ma secondo me ponti come l'edge pro sono meglio dei floyd (e costano anche di più)\nPer i pickup, c'è la trentennale collaborazione con dimarzio che ha il suo perchè.\nGli strumenti di fascia alta sono molto validi e costano in proporzione poco rispetto ad altri marchi.\n\nIn definitiva, sono talmente diverse da Fender e Gibson che la spiegazione del loro successo arriva da sè. Vanno a "colpire" una fascia di mercato insoddisfatta dal feel classico di strumenti nati negli anni 50 e fedeli alla loro tradizione. Ibanez ha sempre sperimentato, assestandosi su soluzioni ormai definite classiche (l'uso del tiglio in tantissimi strumenti, ad esempio, per favorire un suono più definito e freddo) ma continuando ad aggiornare i propri progetti.\n\nRitengo tuttavia che abbia volontariamente trascurato i filoni più estremi del metal che sono coperti al 90% da ESP marginalmente da Dean e Jackson.

MAX62 ha scritto:

Elias ha scritto: non nego di essere rimasto affascinato dalle forme di alcune Ibanez, che può essere quella di Satriani o Vai per intenderci, il suono poi è particolare e soddisfa esigenze di un gruppo non indifferente di persone, che cerca proprio quel suono accattivante che può avere una ibanez

\nQuale modello compreresti senza problemi di portafoglio?

\n\nSenza problemi di portafoglio ? Una Gibson Les Paul Traditional xD \n\nApparte gli scherzi della Ibanez mi basterebbe anche una RGA42E

scusate ho inviato due volte perchè il mouse è rotto e fa il doppio clic da solo =/

walter ha scritto:il più "estremo" utente Fender è Dave Murray degli Iron Maiden.

\nio direi jim root \n\ncomuqnue tornando al discorso credo che ibanez abbia successo anche per la sua natura di ibrido. mi spiego, fender ha da poco cominciato a produrre modelli con humbucker che va contro le ideologie piu pure fender. come gibson ha iniziato a produrre modelli con emg. secondo me queste sono due mosse di mercato finanziario piuttosto che di mercato di chitarre di qualità. come del resto acquisizione di chervel e jackson da parte di gibson e fender.\n\np.s. grande max che ci porta sempre bei argomenti su cui scambiarci opinioni

Ian ha scritto:\n\nRitengo tuttavia che abbia volontariamente trascurato i filoni più estremi del metal che sono coperti al 90% da ESP marginalmente da Dean e Jackson.

\n\nibanez produce la 8 corde di dino cazares e la 8 corde di tosin abasi, se non è estremo questo secondo me ci prende pure in quella fascia del mercato

Jimi_Shadow ha scritto:

Ian ha scritto:\n\nRitengo tuttavia che abbia volontariamente trascurato i filoni più estremi del metal che sono coperti al 90% da ESP marginalmente da Dean e Jackson.

\n\nibanez produce la 8 corde di dino cazares e la 8 corde di tosin abasi, se non è estremo questo secondo me ci prende pure in quella fascia del mercato

\n\n\nSì, vero... ed è segno di quanto sperimentino stando dietro a questa nuova mania delle 8 (otto !!!) corde.\nPerò è più un'eccezione che la regola, secondo me. Se vai a vedere i gruppi death/black/brutal e tutti i filoni derivati sono in genere orientati su marche differenti. \nVolendo ben vedere, Ibanez punta tutto sui "guitar heroes" come marketing mentre altre marche puntano più sui gruppi o comunque su personalità interne a gruppi blasonati. Questo porta a una visibilità forse un po' più "kitsch" delle Ibba che fa storcere il naso ai puristi.\n\nIo sono comunque un violento detrattore delle Ibanez economiche, che sono dei costosi giocattoloni secondo me. Ma quando si sale di fascia, senza scomodare le signature che meritano un discorso a parte, si ha in mano qualcosa di veramente valido.

walter ha scritto:Aggiungo che nè Fender nè tantomeno Gibson producono modelli adatti ai generi più pesanti (il più "estremo" utente Fender è Dave Murray degli Iron Maiden),

E Dave non ha mai provato una Baja. Parliamo a bassa voce, non vorrei che qualche metallaro leggesse e ne provasse una.

Max, andando palesemente off-topic, potresti colmare una mia clamorosa lacuna?\nNon ho mai ben capito la differenza fra una telecaster "normale" (fai un'american standard, per dire) e la baja. \nLa tele è un modello che esteticamente m'è sempre piaciuta, e anche il manico mi gusta abbastanza, ma non so nulla delle distinzioni fra i vari modelli.

Ian ha scritto:Max, andando palesemente off-topic, potresti colmare una mia clamorosa lacuna?\nNon ho mai ben capito la differenza fra una telecaster "normale" (fai un'american standard, per dire) e la baja. \nLa tele è un modello che esteticamente m'è sempre piaciuta, e anche il manico mi gusta abbastanza, ma non so nulla delle distinzioni fra i vari modelli.

\nCredevo che la '52 vintage fosse il twang più potente mai ascoltato fino a quando non ho trovato la Baja.\n\nE' una chitarra pazza e intelligente prodotta dal Custom Shop' Messicano, se fosse assemblata in quello americano non oso pensare quanto costerebbe.\n\nEccoti alcuni particolari matti: il manico con profilo a V, usato per le Tele solo nel '56, ma con moderni tasti medium jumbo e truss rod al corpo. Spaventa leggere l'ultimo particolare, nessun problema, non lo toccherai mai. C'è il "Broadcaster '50 C S al ponte che zittisce una Les Paul, il twisted al manico sempre del C S fa tutto perchè c'è un circuito "Fuorifase" che la rende cattiva o dolce. Il corpo in frassino è inutile perchè ci sono due mm di vernice che lo soffocano, ma non è un problema. Ha superato brillantemente la prova del segnatasti, chiavette Kluson Deluxe e custodia Gig Bag molto comoda e protettiva il tutto a 650/700 euro. Sono pazzi, meglio così.\nEccola nel colore desert sand, che ha preso il posto del blond perchè rendeva meglio nella tv in bianco e nero.\n\nhttp://www.youtube.com/watch?v=Jp8xhutJ-6c