ciao a tutti, volevo andare in un negozio a provare un po di fender stratocaster e mi chiedevo quali secondo voi sono i modelli da provare, per esempio da una american special a una american standard cosa cambia? quali sono da scartare e quali da tenere in cosiderazione?\n mi riferisco a modelli di strato con manico in acero e 3 single coil.

mah... io le proverei tutte \nnon sottovalutare le messicane della serie classic player, Deluxe Players o le road worn, hanno i pickup buoni e non sopravvalutare le americane non custom shop \nla deluxe player rossa con tastiera in acero mi fa morire \nquando avrò un pò di soldi da buttare me la compro anche solo per appenderla in camera...

Come dice giustamente gotenks82 : non sottovalutare le messicane!! \nAnche perchè certe messicane sono molto meglio a mio parere di alcune USA standard...comunque so che ha una configurazione SSH, ma prova anche la Lonestar della serie Deluxe...a me ha stupito molto...soprattutto per il Seymour Duncan Pearly Gates che ha al ponte! Sarà probabilmente il mio prossimo acquisto

grazie dei commenti, non vedo l'ora di provare piu modelli possibili. delle messicane ne sono convinto anche io che ce ne siano di ottime, ne ho provata una di un mio amico ed era ottima, molto piu di una american special hss. solo che erano in palissandro. \nse qualcuno ha ancora suggerimenti da aggingere sono bene accetti!

Prova le Classic Player!!

Jimi_Shadow ha scritto:ciao a tutti, volevo andare in un negozio a provare un po di fender stratocaster e mi chiedevo quali secondo voi sono i modelli da provare, per esempio da una american special a una american standard cosa cambia? quali sono da scartare e quali da tenere in cosiderazione?\n mi riferisco a modelli di strato con manico in acero e 3 single coil.

\n\nL'american special è un modello relativamente nuovo che monta tre texas special (tra i pick-up più amati dai fenderisti....puristi) e ha una tastiera con tasti un può più larghi (a metà tra std e Jumbo) .... un profilo un po' più moderno + ponte tradizionale.\nIo ho avuto la tele american special...come manico rispetto a molte Fender non mi dispiaceva affatto, il problema è che io non sono da Telecaster quindi l'ho rivenduta.\nLa limitazione è sui colori disponibili...ma la finitura è degna di un american std secondo me.\nA mio parere (opinabile) e meglio di molte messicane (road worn su tutte che costano quasi uguale)...le Classic player non ho avuto modo di provarle.\n\nComunque provale...provane più che puoi...usate anche.

Voglio raccontarvi la mia esperienza.\nIl mondo stratocasterè da prendere conle molle, è devi decidere quale è il tuo budget.\nIo 2 anni fa ho preso una american standard stratocaster 3 color sunburst, in un noto negozio di roma, molto fornito(per Fortuna) tastiera in acero e 3 single coil.\nNe ho provate 4 dico quattro, ed ho scelto la meno peggio, però mi serviva, dovevo suonare live dopo pochi giorni, la delusione tutte frustavano, l'ultima un pò meno ma il mi basso frustava.\nCmq la prendo perchè da spenta aveva un buon sustain, prima cosa cambio le corde e monto una scalatura 0.10, la chitarra diventa insuonabile il ponte si alza di 3 cm e l'action pure.\na quel punto monto di nuovo la scalatura 0.9-42 e comincio a suonarci, gorno dopo giorno la chitarra a forza di bending di 2 toni e mezzo alla gilmour,comincia ad assestarsi, l'action e bassa e il sustain infinito anche sulle note tirate e riabbassate.\n Vado in sala prove e l'altro chitarrista che un insegnante molto noto a roma, mi dice allora come và la nuova strato? io gli dico che sono un pò deluso e lui mi dice posso provarla? gli dico ok e se vuoi maltrattala, comincia a fare pezzi di Srv un po di Van halen con la leva e dopo qualche minuto, prova l'accordatura, perfetta, non ci credevo neanche io.\nlui ha una strato di liuteria da 5000 euriii, e mi ha detto se non ti ti piace me la prendo io a quello che l'hai pagata(1150 euro).\n\nla chitarra l'ho tenuta ed oggi sono soddisfatto dell'acquisto, questo solo per dire che giudicare una chitarra in pochi minuti è impossibile, ed è altrettanto sciocco sostenere che le mexico o le squier sono addirittura meglio, anche se ad onor del vero ho provato recentemente una squier classic 50 manico in acero ed ha un bel corpo in ontano ed un manico molto bello e comodo, e per quel che costa circa 330 euro non è malvagia i pu non tanto buoni a mio avviso.\nVorrei anche dire che l'american standard è da ritenersi un prodotto industriale, e come tale accettarlo, ma la stessa cosa vale per la gibson les paul standard è difficile trovarle nuove già perfettamente settate, ma i prezzi sono di molto più alti.\nPer concludere ricordiamoci che le mexico montano ponte, meccaniche e pu completamente diversi dalle americane, come anche il manico econ questo non voglio denigrarle, ma accettarle per la fascia di prezzo che hanno, e non credo che le mexico che vengono vendute a meno montano componentistica di pari qualità, alla fender non sono così babbi natale.

American special.... i 3 texas special a mio avviso producono il suono piu bello mai sentito su una strato e risparmi pure un po de dindi pur avendo na chitarra ottima

ratkiller ha scritto:Voglio raccontarvi la mia esperienza.\nIl mondo stratocasterè da prendere conle molle, è devi decidere quale è il tuo budget.\nIo 2 anni fa ho preso una american standard stratocaster 3 color sunburst, in un noto negozio di roma, molto fornito(per Fortuna) tastiera in acero e 3 single coil.\nNe ho provate 4 dico quattro, ed ho scelto la meno peggio, però mi serviva, dovevo suonare live dopo pochi giorni, la delusione tutte frustavano, l'ultima un pò meno ma il mi basso frustava.\nCmq la prendo perchè da spenta aveva un buon sustain, prima cosa cambio le corde e monto una scalatura 0.10, la chitarra diventa insuonabile il ponte si alza di 3 cm e l'action pure.\na quel punto monto di nuovo la scalatura 0.9-42 e comincio a suonarci, gorno dopo giorno la chitarra a forza di bending di 2 toni e mezzo alla gilmour,comincia ad assestarsi, l'action e bassa e il sustain infinito anche sulle note tirate e riabbassate.\n Vado in sala prove e l'altro chitarrista che un insegnante molto noto a roma, mi dice allora come và la nuova strato? io gli dico che sono un pò deluso e lui mi dice posso provarla? gli dico ok e se vuoi maltrattala, comincia a fare pezzi di Srv un po di Van halen con la leva e dopo qualche minuto, prova l'accordatura, perfetta, non ci credevo neanche io.\nlui ha una strato di liuteria da 5000 euriii, e mi ha detto se non ti ti piace me la prendo io a quello che l'hai pagata(1150 euro).\n\nla chitarra l'ho tenuta ed oggi sono soddisfatto dell'acquisto, questo solo per dire che giudicare una chitarra in pochi minuti è impossibile, ed è altrettanto sciocco sostenere che le mexico o le squier sono addirittura meglio, anche se ad onor del vero ho provato recentemente una squier classic 50 manico in acero ed ha un bel corpo in ontano ed un manico molto bello e comodo, e per quel che costa circa 330 euro non è malvagia i pu non tanto buoni a mio avviso.\nVorrei anche dire che l'american standard è da ritenersi un prodotto industriale, e come tale accettarlo, ma la stessa cosa vale per la gibson les paul standard è difficile trovarle nuove già perfettamente settate, ma i prezzi sono di molto più alti.\nPer concludere ricordiamoci che le mexico montano ponte, meccaniche e pu completamente diversi dalle americane, come anche il manico econ questo non voglio denigrarle, ma accettarle per la fascia di prezzo che hanno, e non credo che le mexico che vengono vendute a meno montano componentistica di pari qualità, alla fender non sono così babbi natale.

\nE' vero, non si può, ma purtroppo non possiamo passare giornate a provare una sola chitarra, per rispetto del venditore e di chi magari vuole provare lo stesso strumento... eeeh\nAnche io sono stupito dal fatto che la mia Strato tiene sempre l'accordatura anche giocando col ponte. Io ho montato le 0.10 il settembre scorso (2011) e ancora non si scorda mai. Penso dipenda anche dalle corde, naturalmente.\nBella storia, comunque.

Per curiosità, anche io vorrei passare alle 0.10, tu che lo hai fatto, hai dovuto agire sul truss road oltre che alle viti di tensione delle molle?\n\nIo quando ho provato a montare le 0.10 xl d'addario, avevo regolato solo la corsa delle viti della piastra di ancoraggio al body, ma le corde erano dure da morire non riuscivo ad effettuare bending di 2 toni.\n\ngrazie in anticipo per la risposta.

Ho montato le corde, le ho accordate, ho girato il truss rod 1/8 di giro (ora non ricordo se in senso orario o antiorario ma in quel momento sapevo qual'era quello giusto ), ho scordato poco le corde e ho avvitato le viti sul retro della chitarra per regolare il ponte, di 1/6 di giro in senso orario all'incirca. Io ho fatto così. Nient'altro. Comunque non avere paura di sbattere la capoccia su ste cose: a meno che non giri troppo le viti o il truss rod non succede nulla alla chitarra.\nPS: quando hai fatto accordala e lasciala assestare per tre o quattro ore.

Grazie del consiglio, al prssimo cambio di corde vado con la muta 0,10-48, e speriamo bene.\n\nSpero così di risolvere l'altro piccolo problema, del ponte, avendo io una braciola al posto del polso, quando arpeggio col plettro ci aggiungo anche il tremolo.\nSe con le corde più grosse risolvo bene, altrimenti aggiungerò una molla al ponte.\n\nTi ringrazio nuovamente.\n\nCiao e buona musica.