6corde

ok, premetto che non vorrei scatenare una discussione che si avvale di insulti e incazzature varie \n\nho visto questo sondaggio in una pagina a sfondo musicale, e mi è venuta voglia di sapere il parere anche di altra gente.\nescludiamo da subito la possibilità di violenza sessuale. in questo caso, com' è ovvio, colpa può essere di tutti tranne che della povera ragazza.\nio parlo di casi in cui IN COPPIA si è superficiali e si omette l' uso del preservativo e pillole varie.\nallora, secondo me non è vero che la decisione è solo ed esclusivamente della ragazza, ma anche il papà in quel caso ha una certa importanza e responsabilità nella decisione, perché il figlio di fatto è di entrambi. quindi, non potete venirmi a dire che i "maschietti" non possono parlare sull' argomento perché non potranno mai avere un' esperienza del genere. certo, avere il figlio direttamente in pancia è diverso, ma comunque tutto quello che viene dopo è di entrambi (traduco: crescere il bambino)\nso che per aborto s' intende fermare una gravidanza quando l' embrione ancora si deve formare, e di fatto quando la vita deve ancora nascere. per questo mi chiedo, cosa cambia se si rende impossibile una vita con il preservativo, o se la si rende impossibile qualche settimana dopo con un operazione. di fatto, una vita non nasce se si usa il preservativo, e la si strozza sul nascere quando si usa l' aborto. in parole povere, io sono pro all' uso dell' aborto quando si tratta di violenze e errori in primis, ma anche quando si è superficiali e la ragazza rimane in cinta per demenza.\n\nanche se, per restare tranquilli, penso che usare la pillola o il preservativo sia la cosa migliore.\n\nultima cosa: escludiamo da questo anche i pensieri della chiesa, che condanna anche la semplice masturbazione \n\nquesto è il mio pensiero personale, e questa è una discussione pacifica

Io sono contro l'aborto. Non riesco a pensare di ammazzare qualcosa che potrebbe diventare una persona. Ma chi lo sà, ci sono un sacco di cose da prendere in considerazione

Rock-N-Roller ha scritto:Io sono contro l'aborto. Non riesco a pensare di ammazzare qualcosa che potrebbe diventare una persona

io la vedo così: potrebbe diventare una persona anche lo sperma che finisce nel preservativo.

Bè si potrebbe. Ma di ammazzare un feto a me non va e di buttare un preservativo sì

Damy98 ha scritto:\nso che per aborto s' intende fermare una gravidanza quando l' embrione ancora si deve formare, e di fatto quando la vita deve ancora nascere. per questo mi chiedo, cosa cambia se si rende impossibile una vita con il preservativo, o se la si rende impossibile qualche settimana dopo con un operazione. di fatto, una vita non nasce se si usa il preservativo, e la si strozza sul nascere quando si usa l' aborto. in parole povere, io sono pro all' uso dell' aborto quando si tratta di violenze e errori in primis, ma anche quando si è superficiali e la ragazza rimane in cinta per demenza.\n

\n\nConcordo pienamente su questa parte.\nQuella precedente non mi trova d'accordo: ho visto dei parti, e dubito che l'uomo possa anche solo immaginare quale dolore provi la partoriente (almeno, io non sono riuscito ad immaginare un dolore così grande da sconvolgere una persona al punto che ho visto). Per cui, pur riconoscendo l'importanza del padre prima e dopo il parto, non mi sento di sostenere un intervento maschile nella scelta di portare avanti la gravidanza.

walter ha scritto:

Damy98 ha scritto:\nso che per aborto s' intende fermare una gravidanza quando l' embrione ancora si deve formare, e di fatto quando la vita deve ancora nascere. per questo mi chiedo, cosa cambia se si rende impossibile una vita con il preservativo, o se la si rende impossibile qualche settimana dopo con un operazione. di fatto, una vita non nasce se si usa il preservativo, e la si strozza sul nascere quando si usa l' aborto. in parole povere, io sono pro all' uso dell' aborto quando si tratta di violenze e errori in primis, ma anche quando si è superficiali e la ragazza rimane in cinta per demenza.\n

\n\nConcordo pienamente su questa parte.\nQuella precedente non mi trova d'accordo: ho visto dei parti, e dubito che l'uomo possa anche solo immaginare quale dolore provi la partoriente (almeno, io non sono riuscito ad immaginare un dolore così grande da sconvolgere una persona al punto che ho visto). Per cui, pur riconoscendo l'importanza del padre prima e dopo il parto, non mi sento di sostenere un intervento maschile nella scelta di portare avanti la gravidanza.

\nValido argomento