Nuovo Mini-stack! Testata Dv Mark Little 40 L6 + 1x12 V30!

Consigli e settaggi sull'amplificazione della chitarra
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gotenks82
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23/mag/2012, 09:38

Buondì a tutti...\ngrazie alla maledizione che affligge chitarristi di ogni razza e talento, ovvero l'infinita ricerca del suono migliore, negli ultimi 4 giorni mi sono capitate due offerte al quale non ho saputo resistere :P\nE' cominciato tutto scambiando la mia cassa 1x12, una archimede rossa/nera con un Celestion Greenback 25W, con un'altra cassa uguale, sempre Archimede, ma beige/nera con un Celestion V30 (60W)...\nQuesto mi ha aperto le porte a valutare anche testate sopra i 20W e guardacaso era appena spuntata una offerta su mercatino :P\nMi sono fiondato ieri sera a provarla e l'ho presa al volo, si tratta della DV Mark Little 40L6, testata ITALIANA, monocanale 40W valvolari con una configurazione molto particolare e mooolto versatile (è il motivo per cui sto vendendo la Ibanez TSA 15h :P).\nLa testata ha un comportamento molto particolare ed estremamente interessante, ha un switch pentodo/triodo che la fa scendere a 15w,e ha oltre a equalizzazione a tre bande classica e controllo di presenza, un controllo di gain dello stadio di preamp e un controllo di master volume per lo stadio finale. In piu, ha un controllo brevettato chiamato CPC (continuous power control) che permette con un pot di variare il wattaggio dello stadio finale fluidamente da 1W a 40W in pentodo e da 0.5W a 15W in triodo.\nLa cosa particolare, è che il vero volume dell'ampli si regola sempre dal Master, non dal CPC... è chiaro che scendendo a 1w il volume si abbassa, ma quello che fa realmente è abbassare la soglia di saturazione delle finali. In pratica si riesce a creare un crunch da finali saturate a qualsiasi volume (o quasi)...\nDico quasi perchè comunque, in triodo a 0.5 w e master a palla per far saturare le finali non era un volume che avrei potuto tenere a casa alle 9.30 di sera :P\nIl V30 gode letterlamente con questa testata, onestamente il V30 non si accoppia molto con la TSA 15 perchè la testata ibanez non ha controllo sui medi, e di medi il V30 ne ha parecchi :P\nComunque tornando alla DV Mark, alzando il CPC al massimo si ottiene il maggior headroom sul pulito, e ti permette di avere un pulito veramente a qualsiasi volume giocando con gain e master.\nLa testata ha anche un pad 0/-6db per poter gestire meglio il segnale d'ingresso da chitarre con pickup attivi o passivi con altissimo output, e ha un ingresso per un switch che permette di avere un boost di 10db prima del pre. Il boost è attivabile solo da pedale, ma c'è un led sul frontale che ti dice quando è attivo.\nCon il giusto livello di gain, il boost in pratica si può usare come secondo canale, passando dal pulito al crunch, ma ancora non l'ho provato perchè non ho il pedale :P\nLa testata ha un send-return seriale sul retro, e accanto al switch della modalità pentodo-triodo, c'è un switch per impostate il bias delle finale come alto o basso. Il bias è regolato automaticamente dalla testata e fa automaticamente il match delle valvole, si possono cambiare le 6L6 con delle EL34 tranquillamente e la testata fa il resto.\nAll'accensione (sempre con stand-by attivo) un led lampeggiante ti indica che le valvole si stanno riscaldando, e diventa fisso quando le valvole sono calde e pronte a suonare, a quel punto si può togliere lo stand-by senza paura :P\nIn piu la testata ha una porta di servizio (che sembra ethernet) per un dispositivo proprietario di dvmark acquistabile separatamente, per collegarla al pc ed avere statistiche sul funzionamento e lo stato in tempo reale delle valvole e del bias...\n\nIl suono così da sola è veramente bello, molto articolato definito, begli armonici quando vanno in saturazione le valvole... ma ancora non l'ho provata con i miei pedali, cercherò di fare un video... nel frattempo su youtube gira questo, che parla gia abbastanza mi pare...\n\n\n\nedit: mi ero dimenticato di mettere una fotina della mia :P \n
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RAD
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23/mag/2012, 12:41

complimenti\n\nho avuto la fortuna di provarla quando sono andato a comprare la chitarra nuova, e confermo che si tratta di uno splendido prodotto.\n\nPer curiosità, quanto l'hai pagata?
gotenks82
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23/mag/2012, 14:47

l'ho pagata 430€, compresa la custodia imbottita.\nIl tutto nuovo sarebbe costato 750€, quindi era un bell'affare ;)
RAD
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23/mag/2012, 15:26

bel colpo\n\nquella che ho provato veniva 720 senza custodia, nuova di negozio, vabè poi ho preso tutt'altro ahhaahahahahah\n\n\ncomplimentoni ancora.
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zeta_j
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07/giu/2012, 22:54

Ottima testata, i miei complimenti per l'acquisto ce l'ho sott'occhio da molto. Questa e la HLS della Brave...sempre made in italy. \nMa la DV mark, fa altre testate con le stesse caratteristiche di queste ma con un vattaggio superiore? Perché la bad boy e la triple 6 mi sembrano un pò più metal oriented
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