Sarzana Acoustic Guitar Meeting 2014
Inviato: 01/giu/2014, 09:27
Da inizio maggio avevo intenzione di recarmi a questa manifestazione per due motivi.\nIl primo è che sono nato a Sarzana molti anni fa ma vivo nella capitale praticamente da sempre.\nOgni tanto ci vado perchè mi manca ed erano circa 6/7 anni che non ci andavo.\nIl secondo è che il primo amore è la chitarra acustica, a seguire la classica e l'elettrica.\nNon potevo mancare.\n\nRaccontare la straordinaria atmosfera dell'Acoustic Meeting di Sarzana non lo si può fare in poche parole ma proverò a farlo.\nPrima di tutto la location è "unica", una grande fortezza!\nL'unico pagamento è, se si vuole, lo spettacolo serale di qualche cantante, solista o complesso al palco principale.\nOgni mezza ora c'è una esibizione di famosi chitarristi con i vari repertori e sono tutti da non perdere, oppure il pomeriggio al palco principale ci sono altri artisti. Da tenere conto che questi non tutti sono italiani ma provengono anche da oltre oceano e magari sono famosi nel blugrass o altro.\nAd esempio allo stand Martin ho avuto la fortuna di assistere all'esibizione di quel mostro che è Andrea Braido.\nMolti stand: delle più note case di chitarre, a quelle più economiche, ai liutai, agli accessori, agli ampli, ai vari legni per costruirsele e tanto, tanto altro.\nC'erano liutai italiani ma anche stranieri, come un paio che venivano dalla Svezia o una (che non conoscevo) famosa perchè costruisce chitarre per famosissimi artisti USA (purtroppo non ricordo il suo nome e nemmeno quello degli artisti) e nel pomeriggio ha indetto una conferenza. Comunque ho avuto modo di ammirare le sue bellissimi chitarre, anche a doppio manico.\nNon potete immaginare che meraviglia è stata quella di poter vedere tantissime chitarre.\nMolte persone le provavano, non dovevo comprare nulla quindi mi astenevo, però chiedevo informazioni su quelle che mi interessavano. Come quella che feci a un americano su una il cui legno dire che era visivamente straordinario è poco. Se non ricordo male era una Taylor e mi disse che il costo era di 6.000$.\nUnico rammarico è che tra le tante Martin mancava una D42 (quella che desidero) e mi mangio le mani per non aver chiesto di provare una analoga e sublime (per me) D45.\nChiaramente ci sono anche i punti ristoro.\nEvidenzio che la manifestazione/mostra è addirittura gratuita!\nPotrei scrivere ancora molto ma mi fermo quì, l'unico rammarico è di esserci andato solo quest'anno e di aver perso quelli passati, inoltre di esserci stato solo una giornata.\nOggi mi manca e molto.