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Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 04/ago/2012, 02:17
da moncrete
Maggot ha scritto:\n(e non bannatemi per il triste gioco di parole).\n\nSimone
\né possibile bannare un moderatore...?! :) \n\nin ogni caso mi sono sempre chiesto, circa quelli che dicono di non sapere un niente di musica e fare tutto tutto ad orecchio, come sia possibiloe tutto ciò...\n\nnel senso che poco poco poco poco dovranno sapere delle 3 note che compongono un accordo, dei powerchords e delle alterazioni degli accordi minori...\n\nma a dir poco, se non come "iniziano" pure loro totali autodidatti...? :shock:

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 04/ago/2012, 07:41
da walter
Maggot ha scritto:\nEcco, è proprio questa la parte che metto in dubbio. :) Non vedo questa cosa tanto ovvia.\nÈ lecito dire a chi vuol fare lo scrittore che se vuole davvero diventare bravo deve conoscere bene la lingua, personalmente mi piacciono quelli che esprimono sensazioni originali, anche con un uso scorretto della sintassi e della grammatica, magari. È quella capacità di esprimersi, a mio parere, la linea che divide il "normale" dall'artistico.\nQuando uno scrittore sa cosa vuole tradurre in parole, sarà davvero avvantaggiato dalla sua conoscenza della lingua? O sarà semplicemente un imbuto che lo porterà nell'esprimersi in un modo razionale e comprensibile, che forse non desiderava? Sono dell'idea che non ogni emozione può essere descritta con parole esistenti.\nDunque gli accordi personificheranno davvero quel che un giorno vorrò tradurre in musica?\n\nPuò sembrare tanto una grossa str**zata ma è una domanda che mi pongo, per ora non voglio impararli e divertirmi nel cercare i sapori di qualche modo strano di mettere le dita (che quasi sicuramente sono accordi già esistenti, ma non li avrò cercati basandomi su toniche, tonalità e via dicendo :) )\n
\n\nÈ un dubbio che sfiora anche me, ad essere onesto :) \nPer questo ho scritto "ritengo che una buona conoscenza degli accordi possa aiutare": perchè può aiutare a dare "il tocco in più" al brano (fermo restando che ci sono personaggi come Gilmour che, senza aver studiato ogni singolo "pelo" della teoria, riescono a creare brani meravigliosi), ma è sempre presente il rischio di schematizzare troppo, perdendo di vista il significato a favore della totale correttezza teorica.

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 04/ago/2012, 09:23
da Ian
senz'altro ci arrivi anche ad orecchio, se hai un buon orecchio... con una buona conoscenza degli accordi ci arrivi sicuramente prima e meglio.\n\nAnche perchè, oramai, nella musica non si inventa più quasi niente... qualsiasi idea è già stata formalizzata da altri e quello che si fa è modificare lo sviluppo di quell'idea. Ma le progressino di accordi sono già state studiate tutte quante.

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 04/ago/2012, 16:15
da Rock-N-Roller
walter ha scritto:
Maggot ha scritto:\nIo non li conosco, e ho composto a volte. Gli "accordi" che suono sono quelli che mi piacciono, molto probabilmente esistono e non so nominarli, sono semplicemente quelli che voglio.\nHo incontrato molti musicisti che mi guardavano male non appena dicevo che non li ho mai imparati, insinuando che il mio era uno strimpellare e non un "Suonare", e, sinceramente, non ho mai capito questo comportamento.\nOvviamente è una mia personale opinione.
\n\nNon posso parlare per gli altri, ma posso argomentare il mio punto di vista ;): non credo di sbagliare nell'affermare che certi accordi, certi intervalli, possono essere accoppiati con risultati migliori rispetto ad altri accordi (es. si ritiene piacevole/positivo accostare all'accordo costruito sulla tonica di una scala l'accordo di dominante ricavato dall'armonizzazione della stessa scala), nè credo di sbagliare nell'affermare che con gli accordi è possibile creare effetti di tensione (che va anche preparata) e risoluzione; sapendo questo, ritengo che la conoscenza teorica di quanto riguarda gli accordi possa aiutare il musicista a "comporre" la sua idea, a rendere al meglio le sensazioni che si riprometteva di trasmettere attraverso il suo brano.\n\nCirca le posizioni, ritengo utile conoscere le fondamentali per poterne poi derivare molte altre (es. voglio un G maggiore senza corde a vuoto: mi basta spostare in avanti di un tono l'accordo di Fa Maggiore:\n \n1 ----> 3\n1 ----> 3\n2 ----> 4\n3 ----> 5\n3 ----> 5\n1 ----> 3\n\no di due toni per avere un A maggiore, e così via). Ovviamente, in base alle sfumature che si vogliono dare all'accordo, può rendersi necessaria la "progettazione" del medesimo, ma già avere questa possibilità immediata aiuta moltissimo. \nE aiuta anche nell'improvvisazione: se voglio suonare un piccolo passaggio sugli accordi di G - C - D, classico giro I-IV-V, invece di "cercare" le note sulla tastiera, mi basta associare gli accordi con le loro posizioni fondamentali, usare un minimo d'inventiva, e posso subito eseguire un frammento del genere (ho fatto oggi pomeriggio una cosa simile, ma in tonalità di Do maggiore, nella mia ora di relax, e se ci sono riuscito io che sono scarissimo...), passando da un accordo all'altro attraverso le note comuni ai vari accordi (nel frammento, Sol per il passaggio da G a C, La per il passaggio da C a D, Re per il passaggio da D a G):\n\n________G________________C_______________D_______________________G____________\ne---------------------------------------12--------------------------14----14p12p14----------------------\nB---------15----------------15------------------------------15---------------------------15----------------\nG--------------12h16p12--------12-------12h16p12h14------------------------------------12-----------\nD------------------------------------------------------------------------------------------------------------\nA------------------------------------------------------------------------------------------------------------\nE------------------------------------------------------------------------------------------------------------\n\n\nQuesta è la spiegazione completa del mio punto di vista in merito ;)\n\nDetto questo, ammetto che forse ( :! ) ho esagerato nel definire la conoscenza degli accordi "indispensabile" e distinguere in base ad essa il suonare dallo strimpellare, ma credo sia innegabile che una loro utilità (e non di poco conto) la abbiano ;)
\nEhy non ho capito che hai scritto qua. C'è qualcosa che mi sfugge. :?: Quali scale avresti usato per ogni accordo? E da dove l'hai preso do diesis?

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 04/ago/2012, 19:37
da walter
Rock-N-Roller ha scritto:\nEhy non ho capito che hai scritto qua. C'è qualcosa che mi sfugge. :?: Quali scale avresti usato per ogni accordo? E da dove l'hai preso do diesis?
\n\nHo semplicemente spostato avanti di un ottava le prime posizioni degli accordi (a proposito, dove lo vedi il do diesis? :) io non riesco a trovarlo)\n\nDoM\n0->12\n1->13\n0->12\n2->14\n3->15\nX\n\nReM (avrei dovuto usare il Re7, ma comunque... XD)\n2->13\n3->15\n2->14\n0->12\n0->12\nX\n\nSolM\n3->15\n3->15\n0->12\n0->12\n2->14\n3->15\n\nPer le parti con gli hammer on e i pull off, ho semplicemente preso altre note della scala, senza porre molta attenzione alle consonanze (infatti questo frammento, suonato, non è proprio bellissimo :))

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 05/ago/2012, 02:21
da revenge_guit
progressive 97 ha scritto:e se si, perchè? a parte bicordi e power chords non sò fare (a parte 2 o 3) gli accordi maggiori, minori.... ho sempre suonato metal pesante e quindi non ho mai avuto voglia di impararli :( secondo voi dovrei impararli? a cosa mi potrebbero servire?
\n\nSe vuoi suonare sempre metal pesante puoi anche non imparare gli accordi. Ma se fra qualche tempo vorrai suonare qualcos'altro - o vorrai affinare le tue possibilità musicali - gli accordi ti serviranno.\n\nGli accordi a livello tecnico fanno benissimo alla mano, la scaldano facilmente, la costringono alla precisione del passaggio, ammorbidiscono ma nel frattempo rendono deciso il suono che vuoi ottenere. Insegnano come muovere la mano sulla tastiera senza alzare una o più dita.\n\nPer il chitarrista sono un elemento fondamentale della tecnica, secondo solo alle scale - che sono la tecnica principe per tutti gli strumenti.\n\nPer introdurti nella materia ti suggerisco questo indirizzo che ho trovato utile e proficuo:\n\nhttp://chitarraepercussioni.blogspot.it ... zione.html\n\nCiao

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 05/ago/2012, 10:36
da Rock-N-Roller
walter ha scritto:
Rock-N-Roller ha scritto:\nEhy non ho capito che hai scritto qua. C'è qualcosa che mi sfugge. :?: Quali scale avresti usato per ogni accordo? E da dove l'hai preso do diesis?
\n\nHo semplicemente spostato avanti di un ottava le prime posizioni degli accordi (a proposito, dove lo vedi il do diesis? :) io non riesco a trovarlo)\n\nDoM\n0->12\n1->13\n0->12\n2->14\n3->15\nX\n\nReM (avrei dovuto usare il Re7, ma comunque... XD)\n2->13\n3->15\n2->14\n0->12\n0->12\nX\n\nSolM\n3->15\n3->15\n0->12\n0->12\n2->14\n3->15\n\nPer le parti con gli hammer on e i pull off, ho semplicemente preso altre note della scala, senza porre molta attenzione alle consonanze (infatti questo frammento, suonato, non è proprio bellissimo :))
\nAh ok. No evidentemente ho letto male e ciò mi ha portato fuori strada

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 05/ago/2012, 23:32
da fgx_720
Per lo meno è importante conoscere almeno gli accordi maggiori e minori in prima posizione e i barrè, oltre agli accordi di settima più diffusi, conoscenza minima fondamentale per suonare parti in pulito o con distorsioni leggere che non reggono come armoniche i bicordi, oppure per non trovarsi completamente in difficoltà prendendo in mano una chitarra acustica...

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 06/ago/2012, 10:33
da Lo Spilung
Ciao MAggot\nse hai un buon orecchio il problema non si pone,automaticamente va' tutto a posto e le tue composizioni risulteranno equilibrate,ma se sei uno stone deaf come il sottoscritto la conoscenza almeno del sistema tonale,cioe' il famoso cerchio delle 5° e 4° e' fondamentale giusto per sapere da che accordo parto a che accordo arrivo e relative scale...

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 06/ago/2012, 15:29
da fab_io
... personalmente mi piacciono quelli che esprimono sensazioni originali, anche con un uso scorretto della sintassi e della grammatica, \n\nQuando uno scrittore sa cosa vuole tradurre in parole, sarà davvero avvantaggiato dalla sua conoscenza della lingua? \n\nSono dell'idea che non ogni emozione può essere descritta con parole esistenti.\n\nDunque gli accordi personificheranno davvero quel che un giorno vorrò tradurre in musica?\n\nPuò sembrare tanto una grossa str**zata ma è una domanda che mi pongo, per ora non voglio impararli e divertirmi nel cercare i sapori di qualche modo strano di mettere le dita (che quasi sicuramente sono accordi già esistenti, ma non li avrò cercati basandomi su toniche, tonalità e via dicendo :) )\n\nfabio: scusate ma queste frasi sono sconcertanti\nprova un po' a scrivere un pensiero in giapponese (senza la conoscenza della lingua) :cry: guarda un po' se sei svantaggiato o meno!!!

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 07/ago/2012, 09:41
da SteveCustom77
Più che imparare alcuni accordi a memoria sarebbe importante capire come si compongono gli accordi e la posizione geometrica degli intervalli... allora con un po' di studio potrei arriverai al punto che potrai tirarti fuori qualsiasi accordo da solo.\n\nAccordi di settima, triadi e rivolti sono poi indispensabili se vuoi suonare jazz / fusion / funk.\n\nSe poi vuoi cominciare improvvisare devi assolutamente studiare le scale, almeno i pattern principali.\n\nCerto, c'è gente che suona con pochi accordi imparati dal prontuario senza sapere da dove vengono e studiano le tab scritte da altri però secondo me non è una gran soddisfazione! ;-)

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 07/ago/2012, 16:36
da Ian
per scrivere i capolavori, serve comunque una buonissima conoscenza degli accordi\n\n[youtube]5kOIx7HbhxQ&feature=g-vrec[/youtube]\n\nSi vada a 3.30 per capire di cosa parlo.

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 07/ago/2012, 16:42
da walter
Hollow years!!!!! :aug: :oops:

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 08/ago/2012, 11:20
da Maggot
fab_io ha scritto:scusate ma queste frasi sono sconcertanti\nprova un po' a scrivere un pensiero in giapponese (senza la conoscenza della lingua) :cry: guarda un po' se sei svantaggiato o meno!!!
\nÈ chiaro che non intendevo in quel senso. Condensare un'emozione in musica, parole o qualsiasi altra forma d'arte è sicuramente qualcosa di complicato, e musicalmente parlando gli accordi sono sentieri che sicuramente aiutano a raggiungere la meta; io mi domando solamente se il mio istinto percorrerebbe quei sentieri o allungherebbe la strada passando per spazi nuovi. Nel secondo caso, non voglio fargli conoscere strade che non percorrerebbe, voglio lasciarlo libero. Magari (o molto probabilmente, penserete voi) rimarrò impantanato e non comporrò mai un "capolavoro", non mi interessa.\n\nSconcertanti o meno, quelle frasi sono semplicemente la mia idea, che può essere condivisa o non condivisa.

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 08/ago/2012, 11:39
da walter
Maggot ha scritto:Magari (o molto probabilmente, penserete voi) rimarrò impantanato e non comporrò mai un "capolavoro", non mi interessa.\n
\n\nO ne comporrai uno completamente diverso da tutti quelli sentiti finora ;)

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 08/ago/2012, 15:49
da aretna
Per mettere d'ACCORDO tutti direi che bisogna essere d'ACCORDO Accordandosi in una situazione che ponga una serie di ACCORDI. :-P :P :-P

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 08/ago/2012, 16:10
da progressive 97
aretna ha scritto:Per mettere d'ACCORDO tutti direi che bisogna essere d'ACCORDO Accordandosi in una situazione che ponga una serie di ACCORDI. :-P :P :-P
\n\nbellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa xD

Re: È Importante Sapere Gli Accordi?

Inviato: 08/ago/2012, 23:14
da fab_io
Maggot ha scritto:
fab_io ha scritto:scusate ma queste frasi sono sconcertanti\nprova un po' a scrivere un pensiero in giapponese (senza la conoscenza della lingua) :cry: guarda un po' se sei svantaggiato o meno!!!
\nÈ chiaro che non intendevo in quel senso. Condensare un'emozione in musica, parole o qualsiasi altra forma d'arte è sicuramente qualcosa di complicato, e musicalmente parlando gli accordi sono sentieri che sicuramente aiutano a raggiungere la meta; io mi domando solamente se il mio istinto percorrerebbe quei sentieri o allungherebbe la strada passando per spazi nuovi. Nel secondo caso, non voglio fargli conoscere strade che non percorrerebbe, voglio lasciarlo libero. Magari (o molto probabilmente, penserete voi) rimarrò impantanato e non comporrò mai un "capolavoro", non mi interessa.\n\nSconcertanti o meno, quelle frasi sono semplicemente la mia idea, che può essere condivisa o non condivisa.
\n\nla conoscenza semmai ti libera\nè l'ignoranza che impantana\ntutti i grandi sono stati a "bottega" (reale o virtuale) dei loro maestri e hanno liberato la loro arte dopo anni di applicazione