La buona volontà si nota, decisamente
I brani sono relativamente godibili... tuttavia, presentano dei difetti "soggettivi": \n\n- La batteria è sbilanciata sui bassi (le frequenze alte, in certi punti, sembrano scomparire)\n- Avrei pensato diversamente alcune parti vocali\n- Avrei gestito diversamente i fiati\n- Non mi piacciono molto le parti di chitarra (i fill melodici, per esempio, mi sembrano a volte un po' fuori posto)\n\nOltre che di questi, vorrei parlati di un difetto "oggettivo", a mio avviso il più evidente: la diversità stilistica dei musicisti.\nAscoltando tutti i brani, si notano diverse tendenze in ciascun esecutore: le chitarre sono evidentemente "heavy", la voce è quasi "black" (il "quasi" è dovuto al fatto che del black metal essa non ha l'aggressività), il basso e la batteria sono "amorfi" (il basso sembra a tratti concorde con la chitarra, a tratti completamente discorde, e la batteria sembra meccanica, priva di personalità), i fiati sono abbastanza "folk".\n\nInsomma, da questi brani emerge l'immagine di un gruppo di persone capaci e volenterose, ma ancora "immature" musicalmente, capaci ognuna di una propria individualità stilistica ma non ancora perfettamente concordi nella manifestazione di una "coscienza musicale collettiva". Tutto ciò, in termini costruttivi, vuol dire che, a mio avviso, dovreste provare a fondare i brani non tanto sui singoli talenti (come credo abbiate fatto per quelli che ho ascoltato), quanto su "ciò che avete in comune". Inizialmente, tale mio consiglio potrebbe portarvi alla realizzazione di brani più "semplici", me ne rendo conto, ma credo, dal basso della mia (in)esperienza, che con il tempo potrebbe aiutarvi a creare un'identità di gruppo molto forte
\n\nEDIT: quasi dimenticavo: ti consiglierei di dire al batterista che suonare con personalità valorizzerebbe le sue capacità
\n\nEDIT-2: questo demo rimarrà solo su Soundcloud, oppure avete in programma di pubblicarlo "fisicamente"?