Re: Vasco Rossi E Nonciclopedia
Inviato: 04/ott/2011, 00:22
ma, la cosa veramente spassosa, sono le risposte dei ... fan... chiamiamoli così.\nScene da guerra di religione.
\n\nNon è del tutto vero: internet è uno spazio effettivamente anarchico. Mi spiego meglio: per quanto ci siano (in teoria) leggi che regolano i contenuti pubblicabili sul web, nessuno mai potrebbe controllare la massa infinita di domini registrati (nemmeno affidando a ciascun provider il compito di controllare i propri utenti), per cui il web è effettivamente incontrollato e incontrollabile. Che poi si possa agire per tutelarsi è giusto e leggittimo, ma non certo dalla satira, semmai dalla pubblicazione di contenuti privati (se qualcuno pubblicasse i dati dei miei conti in banca, per esempio, avrei diritto a denunciare chi li ha pubblicati). La satira è idea, e le idee, finchè non si tramutano in atti lesivi, non danneggiano nessuno. Possono provocare indignazione, ma è normale: per questo si parla di idee e non di dogmi.\n\nPS: io sarei più cauto nel criticare l'anarchia. Non mi risulta che la democrazia, almeno in Italia, abbia prodotto risultati migliori.\nPS-2: non sono anarchico.Nicosg ha scritto:la rete non è realmente libera. è uno spazio che spetta a tutti, come un parco per esempio. se non vai a scrivere cavolate su un cartello in un parco per coerenza non dovresti scriverle su internet. insomma la rete è di tutti e quello che c'è scritto (soprattutto in forma anonima) rappresenta tutti coloro che vi accedono. pertanto per tutelare tutta questa gigantesca massa di persone (con dentro anche vasco) è necessario imporre delle regole. \nrete non significa anarchia (che notoriamente non porta frutti). \nche si parli di un impiegato come di angus young se ci si sente offesi da qualcosa che è stato scritto senza un permesso (sembra strano ma è così) si ha diritto di difendersi.\nche poi nonciclopedia sia immune a queste situazioni non mi sembra proprio vero.
\nio parlo a livello del tutto teorico, non intendo dire che la rete è la perfezione ma che è progettata apposta e dovrebbe esserlo\na mio parere la satira non sono solo idee, è un modo molto sprezzante di esprimere le proprie idee. capisco ch è il suo scopo ma non credo che nonciclopedia sia un insieme di idee (come dovrebbe, tanto per citare altro che funziona male), ma un insieme di, permettetemelo, cretinate postate per far ridere chi è divertito da queste cose. è ovvio poi che risulti divertente per tutti, ma ripeto che ci sono dei limiti da rispettare e la satire li supera spesso è volentieri (a volta è scitta apposta!).\nin secondo luogo citavo l'anarchia non per mettere in risalto la democrazia quanto per ricordare cosa succederebbe in un mondo senza regole\nnon intendevo pronunciarmi contro gli anarchici in alcun modo, solo esprimere un parere contrario\nspero di non aver esagerato troppowalter ha scritto:\n\nNon è del tutto vero: internet è uno spazio effettivamente anarchico. Mi spiego meglio: per quanto ci siano (in teoria) leggi che regolano i contenuti pubblicabili sul web, nessuno mai potrebbe controllare la massa infinita di domini registrati (nemmeno affidando a ciascun provider il compito di controllare i propri utenti), per cui il web è effettivamente incontrollato e incontrollabile. Che poi si possa agire per tutelarsi è giusto e leggittimo, ma non certo dalla satira, semmai dalla pubblicazione di contenuti privati (se qualcuno pubblicasse i dati dei miei conti in banca, per esempio, avrei diritto a denunciare chi li ha pubblicati). La satira è idea, e le idee, finchè non si tramutano in atti lesivi, non danneggiano nessuno. Possono provocare indignazione, ma è normale: per questo si parla di idee e non di dogmi.\n\nPS: io sarei più cauto nel criticare l'anarchia. Non mi risulta che la democrazia, almeno in Italia, abbia prodotto risultati migliori.\nPS-2: non sono anarchico.Nicosg ha scritto:la rete non è realmente libera. è uno spazio che spetta a tutti, come un parco per esempio. se non vai a scrivere cavolate su un cartello in un parco per coerenza non dovresti scriverle su internet. insomma la rete è di tutti e quello che c'è scritto (soprattutto in forma anonima) rappresenta tutti coloro che vi accedono. pertanto per tutelare tutta questa gigantesca massa di persone (con dentro anche vasco) è necessario imporre delle regole. \nrete non significa anarchia (che notoriamente non porta frutti). \nche si parli di un impiegato come di angus young se ci si sente offesi da qualcosa che è stato scritto senza un permesso (sembra strano ma è così) si ha diritto di difendersi.\nche poi nonciclopedia sia immune a queste situazioni non mi sembra proprio vero.
\nLa satira, specifichiamo, nasce per essere sopra le righe. Sono le sue proprie caratteristiche, come Wikipedia ricorda. Per cui, la scelta è una sola: la satira è illegale o no?? Se lo è, allora la denuncia di Vasco Rossi è legittima (ma non per forza giusta), e il primo comma dell'articolo 21 della Costituzione esiste solo in teoria: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione"; Se invece la satira non è illegale, Nonciclopedia dovrebbe essere immediatamente riaperta e (se previsto dalla legge) i suoi amministratori dovrebbero ricevere un indennizzo dal signor Vasco Rossi. Tornando alla satira in generale, è sì vero che l'ultimo comma del già citato articolo 21 recita "Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni", ma da quando ironizzare (anche in maniera pesante) su fatti reali (come la tendenza di VR a usare interiezioni durante le sue canzoni), in qualunque maniera e con qualunque carica, è contrario al buoncostume??\n\nPS: Rimmy, la tua citazione andrebbe scritta a caratteri cubitali, poichè corregge uno dei più grandi errori nell'odierna cultura (meglio non dire perchè questo errore è così diffuso):\n\nNicosg ha scritto:\nio parlo a livello del tutto teorico, non intendo dire che la rete è la perfezione ma che è progettata apposta e dovrebbe esserlo\na mio parere la satira non sono solo idee, è un modo molto sprezzante di esprimere le proprie idee. capisco ch è il suo scopo ma non credo che nonciclopedia sia un insieme di idee (come dovrebbe, tanto per citare altro che funziona male), ma un insieme di, permettetemelo, cretinate postate per far ridere chi è divertito da queste cose. è ovvio poi che risulti divertente per tutti, ma ripeto che ci sono dei limiti da rispettare e la satire li supera spesso è volentieri (a volta è scitta apposta!).\nin secondo luogo citavo l'anarchia non per mettere in risalto la democrazia quanto per ricordare cosa succederebbe in un mondo senza regole\nnon intendevo pronunciarmi contro gli anarchici in alcun modo, solo esprimere un parere contrario\nspero di non aver esagerato troppo
rimmyrilian ha scritto:\nscusate il grandissimo ma essendo anarchico non digerisco leggere descrizioni errate di ciò:\nl'anarchia è non avere regole "tranne" una, la libertà di qualcuno finisce dove inizia quella di un'altro, senza quest'unica regola si ottiene il caos (ossia ciò che predica bakunin)\nquindi non associate l'anarchia a semplice caos o a regole infrante, l'anarchia è caos organizzato, sennò passa sotto il nome di casino, che non corrisponde all'anarchia \nnotavo che in compenso come ieri ha fatto scalpore oggi ne sento già parlare di meno, mah...\n
\nEh è nu schif... Non posso chiudere Wiki... E' una vergogna veramene.zanna ha scritto:No, aspetta un attimo, Wikipedia cosa centra?\nSe qualcuno si azzarda a chiuderla